Il consigliere regionale della Liguria Gianni PLINIO ha presentato una interpellanza urgente al Presidente della Regione Claudio BURLANDO ed all'Assessore alle Politiche Abitative Maria Bianca BERRUTI per conoscere come mai ARTE di Genova non pratichi canoni di locazione agevolati e non consenta il riscatto dell'alloggio a condizioni di miglior favore come previsto dalle vigenti leggi per i profughi giuliano-dalmati ed in special modo per quelli che abitano nelle case popolari di via Giro del Vento a Bolzaneto.
"E' scandaloso che la Giunta Regionale e la Direzione di ARTE penalizzino e discriminino i profughi giuliano-dalmati inquilini delle case popolari genovesi -ha detto PLINIO-. Con questa iniziativa intendiamo renderci portavoce delle proteste dei profughi che abitano negli stabili di via Giro del Vento cui vengono immotivatamente negati i loro diritti. Giudico gravissime le responsabilità della Giunta Burlando che consente la violazione della legge 137/1952 e di quelle successive che hanno sancito, insieme con quote riservate del 15% di alloggi popolari per i profughi giuliano-dalmati, agevolazioni sia in materia di affitti che di riscatto delle abitazioni. Se non ci si deciderà a far rispettare la legge ricorrerò all'Autorità Giudiziaria per far sanzionare i comportamenti omissivi dei vertici della Giunta e di ARTEche, tra l'altro, provocano danni economici agli assegntari. Chiediamo, inoltre, di verificare se gli alloggi della quota riservata ai profughi siano effettivamente assegnati ad aventi diritto a fronte di assegnazioni irregolari ad estranei avvenute nel passato".
(fonte genovapress.com)