«Le milizie di Tito misero in atto una strage di massa facendo morire nel modo più atroce una quantità incredibile di uomini, donne, bambini nelle foibe. Una vicenda a lungo dimenticata che appartiene all’epoca oscura delle dittature e ci fa riflettere sul valore della memoria e soprattutto della verità. Oggi è la “Giornata del Ricordo”, istituita per tenere viva la memoria di una delle pagine più tragiche della nostra storia».
Lo ha detto il direttore artistico del Festival di Sanremo, Amadeus, nel corso dell’ultima serata della kermesse canora 2024.
Per introdurre il tema del ricordo delle vittime delle Foibe, Amadeus è partito dall’omaggio al cantautore Sergio Endrigo, nato a Pola e costretto, a causa della cessione dell’Istria alla Jugoslavia in seguito al Trattato di Pace del 10 febbraio 1947, a lasciare la sua città natale condividendo la sorte di altri 350mila istriani, fiumani e dalmati.
Fonte: Rai News – 10/02/2024