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Anche a Taranto un piazzale alle Vittime delle Foibe (tarantosera.com 11 lug)

TARANTO – Cambia la toponomastica in città e la giunta comunale arricchisce l’elenco delle vie e delle piazze con nuove intitolazioni. Gli onori di avere un nome su una strada cittadina sono andati in gran parte a tarantini illustri; in qualche caso a personalità che Taranto continua a tenere nel cuore, come l’indimenticato centravanti Erasmo Iacovone. A lui è stata dedicata una via proprio vicino allo stadio, tra via Lago di Como e via Lago Maggiore. Ad un altro insigne uomo di sport, Giuseppe Scotti, è ora intitolata la via tra via Ancona e via Lago Maggiore, sempre nei pressi dello stadio. Scotti, padre del pittore Walter, fu il fondatore, nel 1914, dell’Audace Taranto e calciatore ed arbitro di massima serie. Ancora alla Salinella il “Piazzale San Lorenzo da Brindisi”, tra via Lago di Varano, viale Magna Grecia e via Lago di Como. Al quartiere Paolo VI, nei pressi del viale del Lavoro, avremo invece “Via Francesco De Benedictis”, tarantino, musicista e direttore di bande musicali morto nel 1933. Tra le suu opere da ricordare alcune marce funebri, fra cui “Sciogli le trecce Maria Maddalena”. Sempre al quartiere Paolo VI, questa volta nella zona industriale del Cisi, ora c’è “Via della Murgia Tarantina”, tra via del Tratturello e via della Transumanza. Altra novità nello stesso quartiere è “Viale Francesco Prusciano”, tra la masseria Vaccarella e viale Cannata. Prusciano era un medico, pioniere della radiografia a Taranto. A Porta Napoli ora c’é il piazzale “Vittime delle Foibe”,tra via Napoli, vico del Ponte e vicolo dei Calefati. Al rione Tamburi una piazza intitolata al poeta-operaio Liborio Tebano, artigiano con l’hobby della musica e della poesia, autore di una canzoncina popolare dal titolo “Bedda uagnédde”. A Giovanbattista Massafra è invece intitolato il largo tra via medaglie d’Oro, via Marche e via Sabato. Massafra fu preside dell’Archita e si battè, con successo, per ottenere il secondo liceo classico, il Quinto Ennio. Nella stessa zona, tra via Lucania e viale Virgilio, un piazzale intitolato al sottotenente Umberto Mayer, eroe tarantino della Prima Guerra Mondiale, caduto al fronte a Monfalcone, mentre cercava di catturare mitragliatrici nemiche. Ad un altro militare, al maresciallo Carmine Briganti, è invece dedicato un piazzale nei pressi di via Borraccino, a Talsano. Briganti è l’aviere elicotterista morto lo scorso anno con altri suoi colleghi nella tragedia vicino Strasburgo.

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