(di Alfonso Di Leva) (ANSA) – TRIESTE, 2 APR – Un Parco del Mare al servizio del Mediterraneo, con attivita' scientifiche, didattiche e congressuali in grado di attrarre un milione di persone all'anno da Italia, Austria, Slovenia, Croazia ed Europa Centrorientale: e' quello che sta per nascere a Trieste per iniziativa della Camera di Commercio. Avra' una superficie di 45mila metri quadrati con un acquario di 16mila metri, un museo di 2.100 mq, aree ricreative per 17.400 mq, laboratori scientifici per 500 mq, oltre a 2.000 mq per attivita' didattiche e congressuali e 7.000 mq di attivita' commerciali. Gli investimenti previsti superano i 108 milioni di euro (44 solo per l'acquario, di cui 35 gia' disponibili) e serviranno a dare un forte impulso all'economia e al turismo del golfo piu' settentrionale del Mediterraneo. A sottolinearlo, oggi, nel capoluogo giuliano sono stati esperti e operatori economici europei e americani, chiamati dalla Camera di Commercio ad analizzare il ruolo economico di acquari e parchi del mare, strutture che – e' stato detto – insieme ai giardini zoologici, sono visitati ogni anno, nel mondo, da piu' di 600 milioni di persone. Quello di Trieste – ha spiegato il responsabile Strategie e Sviluppo di Costa Edutainment, Giovanni Battista Costa, che 15 anni fa ha progettato l'acquario di Genova – potra' contare su un bacino di 12 milioni di persone e – ha annunciato il presidente della Camera di Commercio, Antonio Paoletti – potra' essere inaugurato entro il 2012, comunque prima dell'Expo del 2015 di Milano. Per Costa, in Italia c'e' spazio per tre grandi parchi del mare: quello di Genova e, poi, uno a Trieste (per l'alto Adriatico) e uno a Napoli (per il Sud e il Tirreno), con importanti ricadute economiche. ''Il Parco del Mare – ha spiegato Per Cherayeff, che ha progettato l'Acquario nazionale di Baltimora e di Boston – sara' un acceleratore economico, come e' accaduto per Baltimora che dal 1981 al 1990 ha raggiunto un giro d'affari di 130 milioni di dollari''. A Lisbona – ha reso noto il presidente dell'Oceanario di Lisbona, Rolando Borges Luis – dal 1995 al 2005 il numero dei turisti e' aumentato del 68%, la media annua dei visitatori del solo Oceanario ha superato il milione di persone e quella delle altre strutture correlate si aggira attorno alle 500mila. E il trend – ha concluso – e' in continuo aumento, con 12 milioni di visitatori per un giro d'affari di oltre 70 milioni di euro ed un forte aumento del tasso di occupazione. (ANSA). DF