(ANSA) – TRIESTE, 12 OTT – La Federazione delle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati e' intervenuta sulla Presidenza della Repubblica, per sollecitare un intervento a difesa dei diritti dei propri pensionati, negati – a loro parere – con la Finanziaria.
Lo rende noto l'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd).
''L'art. 61 della Finanziaria 2008 approvata dal Governo – spiega l'Anvgd – introduce una nuova interpretazione sulla perequazione della maggiorazione alle pensioni Inps spettanti ai profughi giuliano-dalmati. Tale sconcertante interpretazione conferma sic et simpliciter quanto applicato dal 1985 ad oggi dall'Inps, condannata piu' volte per questo suo comportamento dalla Corte di Cassazione e soccombente in tutte le centinaia di sentenze della magistratura ordinaria, che hanno
in maniera univoca ritenuto un abuso il calcolo della maggiorazione praticato dall'ente di previdenza''. Questo argomento, inoltre – precisa l'Anvgd – e' ancora sul Tavolo di coordinamento Governo-Esuli, istituito presso la Presidenza del Consiglio il 21 febbraio scorso. (ANSA).