(ANSA) – TRIESTE, 14 NOV – "Considero grave quanto accaduto al Senato con l'approvazione dell'art. 61 della Finanziaria nella sua formulazione originaria": lo rileva, in una nota, il vicecapogruppo di An alla Camera, Roberto Menia. La decisione, spiega Menia "priva gli esuli istriani, fiumani e dalmati ma anche gli ex combattenti, orfani e profughi di guerra, tutte persone anziane e spesso bisognose, dei diritti in materia previdenziale Inps riconosciuti dalle sentenze della Cassazione in ordine alla perequazione pensionistica". "La promessa di autoemendarsi del Governo – ha aggiunto il parlamentare – si è rivelata falsa e suona come uno schiaffo ed una vergognosa presa in giro verso tutti loro". "Mi pare sinceramente risibile – aggiunge l'esponente di An – la difesa d'ufficio del Governo da parte del sottosegretario Rosato, che promette modifiche alla Camera, quando già si sa che il testo della Finanziaria (come del decreto fiscale collegato) sarà blindato dall'apposizione della fiducia, pur di non tornare una seconda volta al Senato, dove ogni voto è pericoloso per la sopravvivenza del Governo stesso". (ANSA).
