(ANSA) – MILANO, 30 APR – "Campione di sport, di stile e di vita". Con questa motivazione lo stilista e atleta Ottavio Missoni è stato premiato dalla Federazione internazionale cinema e televisione sportivi assieme ad altri azzurri che 60 anni fa furono protagonisti delle Olimpiadi di Londra, in occasione della presentazione della rassegna internazionale di filmati sullo sport che si terrà a Milano dal 31 ottobre al 5 novembre. Missoni, che a 87 anni continua a raccogliere successi nelle gare master di getto del peso, ha ricordato "commosso" i momenti della sua Olimpiade: il sesto posto nella 400 metri ostacoli, le tute che disegnò per la squadra azzurra, ma anche l'incontro con la sua futura moglie. "Da poco abbiamo festeggiato 55 anni di matrimonio – ha raccontato con la consueta esuberanza – e gli amici mi hanno regalato una targa alla resistenza". Poi si è concesso uno sguardo sul futuro, ai prossimi giochi di Pechino. "Credo che si debba partecipare e che la fiaccola non vada mai spenta – dice convinto lo stilista dalmata -. Vedo però che le Olimpiadi moderne sono un po' inflazionate, perché si continuano ad aggiungere nuovi sport che solo a pochi interessano. Per fortuna che l'atletica leggera non scomparirà mai". A questo salto nel passato hanno preso parte anche Edoardo Mangiarotti, simbolo della scherma italiana, che nel 1948 vinse due argenti e un bronzo olimpico, Giuseppe Moioli e Franco Faggi, oro nel canottaggio, e Piero Bassetti, protagonista della velocità. (ANSA).