È morta a Trieste Antonietta “Marucci” Vascon, esule istriana e Deputata per una legislatura nelle file di Forza Italia.
Nata a Capodistria nel 1936, fu costretta a lasciare la città natia finita nella Zona B del mai costituito Territorio Libero di Trieste sotto l’amministrazione jugoslava. Formalmente la sovranità era ancora italiana e le autorità di Belgrado avrebbero dovuto solamente garantire la sicurezza dei residenti e lo svolgimento della quotidianità, di fatto il diritto internazionale fu sovvertito ed iniziò un progressivo e violento iter di annessione del distretto di Capodistria alla Jugoslavia comunista.
Fu il padre pescatore ad accompagnarla in barca fino a Trieste, ove cominciò per lei come per migliaia di altri profughi istriani una nuova vita.
Marucci Vascon ha lavorato a lungo nel settore dell’emittenza televisiva e dei documentari, coltivando nel contempo la passione politica. Fu tra le promotrici del comitato che fondò la Lista per Trieste, movimento civico sorto per protesta contro il Trattato di Osimo che nel 1975 cedette definitivamente la Zona B alla Jugoslavia e prospettò una Zona Franca Industriale sul Carso che avrebbe avuto pesanti ricadute ambientali, sociali ed economiche per il capoluogo giuliano.
Questo movimento costituì poi l’ossatura su cui si innestò Forza Italia a Trieste e nel 1994 lei fu eletta nel collegio uninominale della Camera dei Deputati Trieste-Muggia nelle liste del Polo delle Libertà in rappresentanza del partito di Silvio Berlusconi.
A Montecitorio assunse l’incarico di segretaria della Commissione esteri, contribuì a formare la classe dirigente di Forza Italia in merito alle questioni del confine orientale italiano ed in particolare si impegnò in aula sul problema dei beni abbandonati.
Terminata l’esperienza parlamentare è stata presidente del Consiglio Provinciale di Trieste nella legislatura in cui era Presidente della Giunta Renzo Codarin, il quale ne ricorda con stima ed affetto l’impegno politico e la dedizione alla causa giuliano-dalmata. [LS]
Fonte: Rai News – 29/05/2024