Ha avuto inizio ieri a Senigallia (AN) il 67° raduno dalmata, nell’ambito del quale l’Associazione Dalmati Italiani nel Mondo – Libero Comune di Zara in Esilio ha svolto la prima riunione del nuovo Consiglio, eletto dagli associati precedentemente al ritrovo. Sono state così elette per il prossimo quinquennio le cariche sociali, a partire dal Presidente: è stato eletto Antonio Concina, nato a Zara nel 1938, una carriera dirigenziale alle spalle ed una passione per il pianoforte che ama ancora assecondare. L’ex vicepresidente dell’associazione ha sconfitto la concorrenza di Franco Rismondo ed è così succeduto a Franco Luxardo alla guida dei dalmati della diaspora.
“Toni” Concina ha quindi eseguito come da programma un “Recital Adriatico”, nel corso del quale sono stati raccolti fondi a supporto dell’azione del Madrinato Dalmatico che si occupa della tutela delle tombe italiane nel cimitero di Zara.
Durante la mattinata, invece, la prof.ssa Adriana Ivanov Danieli, assessore alla cultura del Comune in Esilio, ha condotto il 27° Incontro con la Cultura Dalmata, vale a dire la presentazione di libri sulla Dalmazia scritti da dalmati o amici della comunità dalmatica, pubblicati nell’ultimo anno e selezionati dalla Biblioteca della Dalmazia della Scuola Dalmata dei Santi Giorgio e Trifone con sede a Venezia.
Il programma della giornata odierna e conclusiva del Raduno prevede:
ore 09,00 Duomo: in Cattedrale la Santa Messa per i nostri Morti;
ore 11,00 Assemblea Generale dei Dalmati. Consegna dei Premi Niccolò Tommaseo, il 24° al giudice Carlo Nordio e il 25° al giornalista Dino Messina.
La Voce del Popolo: Antonio Concina è il nuovo sindaco dell’Associazione dei Dalmati italiani nel mondo-Libero Comune di Zara – 25/09/2021