ANVGD Bologna e Società di Studi Fiumani presentano “Perchè il Giorno del Ricordo”

Giovedì 14 novembre alle ore 18:00 nella libreria Il Secondo Rinascimento (via Porta Nova 1a – Bologna) il Comitato provinciale di Bologna dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) e la sezione UCIIM di Bologna, in collaborazione con Società di Studi Fiumani – Archivio Museo storico di Fiume (Roma) e Culture di Confine aps, promuovono la presentazione del libro “Perché il Giorno del Ricordo. La frontiera giuliana dai conflitti del passato al dialogo europeo. La legge 92/2004 compie vent’anni” di Marino Micich e Giovanni Stelli, prefazione di Gianni Oliva (Aracne editrice, Roma 2024, pp. 188).

Saranno presenti gli autori. Introduce Chiara Sirk, presidente Comitato ANVGD di Bologna, saluto di Alberto Spinelli, presidente UCIIM Bologna. Saluto di Sergio Dalla Val, psicanalista, cifrematico.

IL LIBRO – Con la legge n. 92/2004 che venti anni fa ha istituito il “Giorno del Ricordo”, la memoria degli esuli giuliano-dalmati è diventata ufficialmente parte della storia nazionale. La legge invita il 10 febbraio di ogni anno istituzioni statali, enti culturali, scuole e cittadini a ricordare e a studiare il dramma delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, nonché le problematiche relative alle complesse vicende della frontiera orientale. Inoltre, il 10 febbraio 2024 il Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano ha annunciato la prossima costituzione a Roma di un Museo Nazionale del Ricordo. Un’iniziativa di grande rilevanza e senza precedenti. L’auspicio degli autori è di contribuire all’abbandono definitivo della logica degli schemi ideologici contrapposti sull’argomento, per divulgare una conoscenza di fatti storici liberi da condizionamenti di parte e da interessate omissioni che per lunghi decenni li hanno relegati nell’oblio.

 

 

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