Fitto e articolato il programma delle commemorazioni che hanno avuto luogo a Genova ed in altri Comuni che tradizionalmente celebrano questo evento in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo. La Comunità giuliano-dalmata – ha dichiarato il presidente del Comitato genovese, Claudio Eva, desidera attivamente testimoniare questo evento perché ne sia diffusa la conoscenza soprattutto tra le nuove generazioni.
Santa Margherita Ligure, sabato 7 febbraio 2015, ore 11.00, commemorazione, come di consueto, presso i giardini Lido, dedicati alle “Vittime delle Foibe”. A cura dell’Amministrazione comunale deposizione di corone di alloro con l’intervento del Sindaco, alla presenza di Autorità della locale Capitaneria del porto, della Compagnia di Carabinieri e di Consiglieri comunali. Alla cerimonia hanno partecipato rappresentanti del Comitato e la popolazione locale.
Sori, sabato 7 febbraio 2015, ore 10.45, nel Salone della Società di Mutuo Soccorso in Via Roma 29 la commemorazione del Giorno del Ricordo alle presenza delle Istituzioni cittadine. Rudi Decleva, ha commemorato l’esodo dei giuliano–dalmati e presentato ai convenuti l’ultimo proprio libro intitolato “Qualsiasi sacrificio. Da Fiume ramingo per l’Italia”.
Martedì 10 febbraio 2015, ore 10.00 a Busalla, presso la biblioteca “Bertha Von Suttner” adiacente al Municipio, la commemorazione del “Giorno del Ricordo” alla presenza del neo sindaco Loris Maieron e dell’assessore alla Cultura Fabrizio Fazzari. Presenti anche gli studenti dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale “Primo Levi” di Ronco Scrivia.
Mercoledì, 11 febbraio 2015, ore 10.30 a Rapallo, in località S. Pietro di Novella, presso la parrocchia omonima, alla presenza delle autorità cittadine, S. Messa per ricordare le vittime delle foibe e l’esodo dei giuliano dalmati, officiata da Don Giuseppe Culoma. Al termine, nella vicina Piazza dedicata ai “Martiri delle Foibe,” la cerimonia civile, con deposizione di corone di alloro al suggestivo monumento dedicato alle vittime delle foibe. Interventi di esuli, rappresentanti d’Arma e alunni dell’Istituto “Liceti”.
Giovedì 12 febbraio 2015, alle ore 9.00 al Liceo “Cassini” di Genova, Andrea Tacchela, figlio di esuli istriani nell’ambito delle celebrazioni della giornata del ricordo delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata ha recitato, con grande efficacia comunicativa agli studenti dell’Istituto un racconto compartecipato con il pubblico, da lui scritto e interpretato dal titolo “Bepi avrì!
Ve dovemo parlar!!!” .La storia di un uomo, di una famiglia, di un popolo, di un amore.
Giovedì 12 febbraio 2015, alle ore 17.00 a Lavagna, l’Amministrazione comunale di Lavagna ha commemorato con una solenne cerimonia il Giorno del Ricordo, istituito per rispettare la storia e il ricordo degli esuli italiani dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia. Nel Palazzo della Cultura proiezione di un documentario che ricostruisce quelli eventi con riprese cinematografiche autentiche e con testimonianze di uomini e di donne che quelle vicende hanno vissuto, con la partecipazione delle Autorità cittadine e rappresentanti del Comitato.
Venerdì, 13 febbraio 2015, ore 9.30, Municipio IV Media Val Bisagno, Il Municipio ha rinnovato la manifestazione dedicata al sacrificio delle popolazioni della Venezia Giulia e della Dalmazia con deposizione di corone d’alloro al cippo sito nei Giardini Cavagnaro intitolato ai Martiri delle foibe, che è stato ripristinato per la terza volta dopo i ripetuti atti vandalici e il recente imbrattamento della piastra. Mentre il Paese, dopo lunghi anni di silenzio, finalmente ricorda e da ampio spaio alle sofferenze patite dalla nostra gente, c’è chi si ostina pervicacemente a ripudiare la verità storica con atti offensivi. È seguito, alle ore 10.30, nell’aula del Centro Civico di Staglieno, la proiezione di un documentario sull’esodo alla presenza degli alunni delle scuole locali.
Sabato 14 febbraio 2015, ore 11.00 a Recco, L’Amministrazione comunale ha esposto, come di consueto, un manifesto per annunciare alla cittadinanza la commemorazione del “Giorno del Ricordo”, tenutasi presso la Sala Consigliare del Municipio. Interventi di Dario Capurro, sindaco di Recco, Sandro Pellegrini, Claudio Eva e Emerico Radmann, alla presenza anche degli alunni delle scuole locali. Al termine della cerimonia deposta nell’atrio d’ingresso del palazzo municipale una corona d’alloro in memoria dei Caduti.
Lunedì, 16 febbraio 2015 Cerimonia ufficiale del “Giorno del Ricordo” a Genova, presso la Regione Liguria, organizzata dalla Presidenza del Consiglio Regionale Ligure presso il teatro della Gioventù alle ore 15.00. Interventi di: prof. Michele Boffa, presidente del Consiglio Regionale, prof. Claudio Eva, presidente del Comitato Provinciale Anvgd, Emerico Radmann, vicepresidente Comitato Provinciale Anvgd, Fulvio Mohoratz, delegato Ligure Presidenza Nazionale Anvgd. Nel corso della manifestazione premiati gli studenti vincitori della quattordicesima edizione del Concorso Regionale “Il sacrificio degli Italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia: mantenere la memoria, rispettare la verità, impegnarsi per garantire i diritti dei popoli”. Consegnata la targa “Premio Ernesto Bruno Valenziano” a chi si è particolarmente distinto nella difesa della verità e della giustizia per i Giuliani e Dalmati, vittime di crimini contro l’umanità.
Venerdì 20 febbraio 2015, alle ore 10.00, al Circolo Unificato dell’Esercito, gentilmente concesso, il Comitato di concerto con l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e con l’Istituto del Nastro Azzurro ha organizzato la proiezione del documentario “Esodo. La memoria negata” che ricorda come tra il 1943 e il 1954, 350.000 italiani hanno dovuto abbandonare la loro terra natale nelle provincie – allora italiane – di Pola, Fiume e Zara, per sfuggire alle persecuzioni e al processo di snazionalizzazione di quei territori da parte del regime jugoslavo instaurato dal Maresciallo Tito. Il documentario ricostruisce quelli eventi con riprese cinematografiche autentiche e con una serie di testimonianze, ad alto contenuto emozionale.
(fonte Comitato Anvgd di Genova)
