Distribuito nelle librerie nel mese di gennaio dalla Leg di Gorizia, il libro Gli italiani dell’Adriatico orientale. Esperienze politiche e cultura civile curato da Lorenzo Nuovo e Stelio Spadaro è stato presentato a Monfalcone sabato 2 marzo con la partecipazione degli storici Diego D’Amelio e Patrick Karlsen. Ha introdotto Fabio Forti, presidente dell’Associazione Volontari della Libertà di Trieste, che ha voluto la pubblicazione del volume con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, presente l’assessore all’Educazione, Scuola, Università e Ricerca Antonella Grim.
Nel volume saggi di Roberto Dedenaro, Diana De Rosa, Ezio Giuricin, Patrizia C. Hansen, Federico Imperato, Anna Millo, Lorenzo Nuovo, Paolo Radivo, Guido Rumici, Stelio Spadaro, Fabio Todero, Chiara Vigini.
Replica martedì 13 marzo nella sede della stessa Libreria Editrice Goriziana, nel capoluogo isontino su iniziativa del Comitato provinciale Anvgd. Erano presenti, oltre ai curatori, il presidente nazionale vicario dell’Anvgd Rodolfo Ziberna e lo storico Guido Rumici.
Nella prefazione, Lorenzo Nuovo e Stelio Spadaro, sottolineano come il volume sia scaturito da «un lavoro costruito attorno a contributi eterogenei per approccio, taglio, estensione, che si pone come ‘sguardo complessivo’ su alcuni tratti della fisionomia civile e politica degli italiani dell’Adriatico orientale, da Trieste alla Dalmazia» In particolare, hanno rimarcato, è fondamentale riflettere sulle esperienze maturare dagli italiani di quelle aree di confine nelle formazioni politiche di area riformista e nelle esperienze civili. Il riferimento corre, in particolare, ad esperienze di partiti e movimenti politici e civili. Furono quegli intellettuali e quegli esponenti della società giuliana ad investigare in modo sistematico il problema nazionale e i suoi tanti risvolti. A parere dei curatori, fermarsi ad analizzare esclusivamente gli opposti estremismi nazionalistici sortiti tra Otto e Novecento nella regione Giulia e i fenomeni dei totalitarismi – il fascismo prima ed il comunismo, poi – rischia di oscurare la conoscenza di esperienze politiche e culturali di rilevante valore e non prive di significato per il mondo contemporaneo. La questione nazionale, i rapporti fra democrazia e nazione, tra nazione e questione sociale, questi alcuni dei grandi nodi ai quali i saggi compresi nella pubblicazione intendono dare le prime, più approfondite risposte.
La prossima presentazione il 14 aprile, alle ore 11.00, nella Sala Consiliare di Aiello del Friuli.
(fonte www3.comune.gorizia.it)
