Una delegazione dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Grado è stata ricevuta venerdì scorso nella bellissima sede della Comunità degli Italiani di Abbazia a Villa Antonio. La maggior parte degli ospiti erano esuli istriani i quali, dopo aver lasciato la propria terra dopo la Seconda guerra mondiale, si sono stabiliti a Grado.
I rappresentanti dell’Associazione, che è presieduta da Alda Devescovi, sono stati accolti dagli attivisti della CI di Abbazia, guidati dal presidente Pietro Varljen, il quale ha esposto loro le peculiarità del sodalizio abbaziano e le attività che vengono svolte, sottolineando che l’obiettivo primario è la tutela della lingua e della cultura italiana.
“Si sono ritrovate le persone che sono andate via per mantenere l’italianità – ha detto Alda Devescovi – con quelle che hanno avuto il coraggio di rimanere in nome della loro patria comune”.
L’attore Tullio Svettini di Grado ha recitato poi la poesia “Te vogio ben” di Biagio Marin, dopo di che Giulia Šantić ha accompagnato gli ospiti in una visita guidata di Abbazia, Volosca, Moschiena e Castua.
(fonte “la Voce del Popolo” 3 ottobre 2013)