Il 4 ottobre, alle ore 10, a Seregno, c’è stato questo importante avvenimento. Importante per almeno tre motivi. La data che corrisponde al giorno dell’uccisione di Norma e della morte della sorella Licia. La numerosa partecipazione non solo degli studenti di terza media, ma anche di persone non appartenenti ad associazioni, chiamiamole cittadini e nulla più. La terza che la cerimonia si è svolta in un momento ben lontano dal 10 febbraio – Giorno del Ricordo –. Fatto da sottolineare, perchè della nostra storia è giusto e doveroso parlare ogni giorno dell’anno, sempre.
Come è solito, i contatti con l’Amministrazione per il progetto della stele, li ha tenuti Leonardo Caruz. Grazie per il tuo lavoro da parte di tutti gli Esuli. Il Sindaco di Seregno Giacinto Mariani ha aperto la cerimonia con un discorso in cui ha affermato che tutto il Consiglio Comunale ha accettato l’idea di porre la stele per onorare Norma e che tutti i partiti hanno dato immediatamente il loro consenso. Un vero miracolo! Ha poi parlato Pietro Cerlienco, presidente dell’ANVGD di Monza Brianza, che ha narrato, a beneficio soprattutto degli studenti, i tragici ultimi giorni di Norma, con chiarezza e grande efficacia. E, quindi, il viceprefetto Vicario.
Alessandro Tonoli, della Compagnia Teatrale “Teatrando” ha letto con grande intensità alcuni brani scritti da Licia Cossetto sull’arresto della sorella, le torture subite e la sua morte. Il Parroco di Seregno ha benedetto la stele. Francesca Montagni Marchiori ha letto, come sempre emozionando ed emozionandosi, la preghiera per gli Infoibati scritta da Mons. Santin. Io ho letto “No dimentichemo”.
Il momento più partecipato è stato quando sono risuonate le note del Silenzio. Per la prima volta, da quando siamo “andati via”, fuggiti o cacciati dal nostro paese, il labaro di Orsera era presente ad una celebrazione in Lombardia. Quel labaro l’ho portato io e l’ho alzato al momento del Silenzio con gioia ed orgoglio. Erano presenti le rappresentanze dei Vigili del Fuoco di Seregno, dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia – sezione di Monza –, degli Alpini e Bersaglieri in congedo, rappresentanze della Guardia di Finanza e dei Carabinieri e dei Vigili Urbani di Seregno. Alla partecipazione emotiva dei presenti, piena ed intensa, hanno contribuito le belle, sentite parole di Pietro Cerlienco.
Anna Maria Crasti Fragiacomo
Esule da Orsera, associata ANVGD Monza Brianza
