È bufera sulle foibe, dopo l’intervista del vicesindaco Luigi Nieri al “Corriere”, nella quale l’esponente di Sel ha parlato anche dei «viaggi della memoria» che con la giunta Alemanno erano stati estesi anche a Trieste e alla stele Basovizza [sic]. […]
Matilde Spadaro, ex Sel, ora con Marchini, invita «Nieri e Marino a venire nel quartiere giuliano-dalmata, come fece Veltroni, per parlare con i sopravvissuti della tragedia dell’esodo istriano».
L’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, aggiunge che «Roma aprì le sue porte agli esuli italianissimi» e che «anche l’Istria, Fiume, Zara e le isole hanno subito il fascismo», dice il presidente Donatella Schürzel.
Ernesto Menicucci
www.corriere.it 17 agosto 2013