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ANVGD Trieste, Concorso “Vivere nella Storia”: premiati e mostra

La mattina di venerdì 7 giugno 2013 hanno avuto luogo, nell’affollata sala “Beato Francesco Bonifacio” dell’Associazione delle Comunità Istriane in via Belpoggio 29/1 a Trieste, la premiazione della prima edizione del concorso “Vivere nella Storia” e l’inaugurazione della mostra delle opere in gara. La duplice iniziativa è stata promossa dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia- Comitato provinciale di Trieste in collaborazione con l’Associazione delle Comunità Istriane.

Il concorso “Vivere nella Storia”, indetto lo scorso aprile dall’ANVGD – Comitato provinciale di Trieste, è volto a sensibilizzare docenti e studenti triestini sul Giorno del Ricordo anche in riferimento alla commedia dialettale Quando tornaremo, rappresentata dalla compagnia “La Barcaccia” il 2 marzo al Teatro dei Salesiani su iniziativa dello stesso Comitato triestino dell’ ANVGD e dal CDM. La giuria era composta da Paolo Sardos Albertini (presidente), Renzo Codarin, Manuele Braico, Luigi Pitacco, Paolo Radivo e Annamaria Fabbri Bologna, con la consulenza di Federica Cocolo Relli.

Per la sezione “compiti scritti” la giuria ha assegnato il primo premio ad Alessia Piazza e Francesco Parenzan, della I A della Scuola secondaria di primo grado “Guido Brunner” di Trieste, perché «attraverso domande e risposte riguardanti lo spettacolo “Quando tornaremo” hanno espresso in maniera esauriente le vicende dell’Esodo con una significativa conclusione che dà ai giovani il compito di ricordare il passato per costruire il futuro». Una menzione è andata al testo di Matteo Maver (I A del “Brunner”) per aver espresso le vicende dell’Esodo «in maniera breve ma esauriente attraverso la lettura della legge per il Giorno del Ricordo pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale».

Per la sezione “disegni” la giuria ha attribuito il primo premio a Sara Zamparo, della V B del Liceo Artistico e Istituto Statale d’Arte “Enrico e Umberto Nordio” di Trieste, il cui elaborato «si connota per la raffinatezza sia nell’individuazione del soggetto inerente l’Esodo, sia nella raffigurazione dello stesso». Il secondo premio è stato assegnato a Davide Turilli, Greta Sila e Axel Mazzelli (I E del “Nordio”) poiché «la particolarità della tecnica adoperata esprime con efficacia gli sconvolgimenti storici connessi alla tragedia dell’Esodo».

L’Associazione delle Comunità Istriane ha assegnato una menzione speciale ad Alice Cottignoli (III C del “Nordio”) per il suo dipinto che «allude alle affinità tra la memoria dell’albero con radici tenacemente piantate nella terra di origine e quella dell’uomo che rimane fino alla fine dei suoi giorni», a Claudia Valentini (II E del “Nordio”), dal cui disegno emerge un senso di rinascita, nonché ad Irina Obersnel ed Elisa Bazec (V A del “Nordio”) per «la modernità del manufatto, l’originalità della tecnica e la profondità della motivazione».

Il Comitato triestino dell’ ANVGD ha assegnato una menzione speciale a Margherita Paoletti (II E del “Nordio”), la cui opera «con il linguaggio dell’arte astratta esprime, senza descriverlo, il momento angoscioso e disarticolante della “fuga” dalla propria terra».

Il Circolo buiese “Donato Ragosa” ha conferito una menzione speciale a Sara Lugli (II E del “Nordio”), capace di «rappresentare con pochi tratti simbolici, gli eventi che hanno caratterizzato l’esodo delle genti Giuliano Dalmate dalle terre dell’adriatico orientale».

La giuria del profilo Facebook “ANVGD Trieste area fan” ha infine dato una menzione a Nicolò Relli (I A del “Nordio”) per il suo lavoro «molto rappresentativo, emotivamente superbo», e una ad Elia Grigolon (I A del “Nordio”) per essersi dimostrato «avanti rispetto alle ideologie e alle faziosità».

A tutti gli altri partecipanti sono stati offerti buoni acquisto. Sono stati inoltre ringraziati gli insegnanti Marianna Staiano, Renzo Grigolon, Luigi Leaci, Manuela Cerebuch e Robert Starc.

Nella consegna dei premi si sono alternati il vice-presidente della Provincia Igor Dolenc, l’assessore comunale all’educazione, scuola, università e ricerca Antonella Grim, il presidente del Comitato triestino dell’ ANVGD Renzo Codarin, il presidente dell’Associazione delle Comunità Istriane Manuele Braico e il presidente della giuria Paolo Sardos Albertini, i quali hanno rivolto alcune parole di saluto iniziali. Il festoso incontro si è concluso con un rinfresco. La mostra, allestita da Federica Cocolo, Manuela Cerebuch, Luigi Leaci e Roberto Starc con l’apporto del Comune di Trieste, rimarrà visitabile fino al 30 giugno 2013 negli orari d’ufficio dell’Associazione delle Comunità Istriane (lunedì-venerdì 10-12, 17-19). I disegni sono visibili anche sul profilo Facebook “ANVGD Trieste area fan”.

Paolo Radivo

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