Davvero apprezzabile l’iniziativa promossa dall’Istituto Comprensivo Varese 1 “Don Rimoldi” il 7 maggio, alle ore 10, presso la Sala Montanari di Varese: il convegno dal titolo “Chi era Don Franco Rimoldi?”, una riflessione che cerca di mettere a fuoco, dopo anni di silenzio, la figura del sacerdote che fu coadiutore presso l’Oratorio della Motta nel capoluogo. Un convegno di studio davvero interessante, che nella presentazione sottolinea il ruolo del sacerdote negli ultimi anni della guerra, quando – in collaborazione con il funzionario del Comune di Varese, Calogero Marrone – si prodigò per salvare dalle camere a gas molte famiglie ebree, facilitandone l’espatrio in Svizzera. E per questo venne arrestato e condotto nel carcere di San Vittore a Milano dove fu sottoposto a percosse, interrogatori estenuanti, minacce di morte. Tante le virtù di quest’eroico sacerdote, a cui sarà dedicato il convegno varesino. Dopo i saluti della dirigente scolastica Maria Rosa Rossi, del prefetto Giorgio Zanzi, dell’Ust Varese con Claudio Merletti, del prevosto Monsignor Gilberto Donnini, dell’assessore Enrico Angelini, dell’Unitalsi Varese con Sergio Benetazzo.
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