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ANVGD Verona: il XII Premio “Tanzella”

All’opera «Parenzo. Gente, luoghi, memoria», di Aulo Crisma, per molti anni insegnante elementare a Giazza e a Selva di Progno e corrispondente del giornale «L’Arena» dalla Lessinia, è stato assegnato il premio «Loris Tanzella», primo classificato per la sezione «Testimonianze». Il riconoscimento sarà ritirato venerdì 22 marzo 2013, alle 15, in una cerimonia che si svolgerà al Foyer del Teatro Nuovo, a Verona, con ingresso dal cortile della Casa di Giulietta.

 

Promotore del premio, che è arrivato alla dodicesima edizione, è il Comitato veronese dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che ha voluto intitolarlo al generale Loris Tanzella per ricordarne la figura che ha testimoniato, con il suo amor di patria ed encomiabile impegno, la causa dei profughi giuliani e dalmati nella difesa dei loro diritti storici e morali. Al concorso sono state ammessi lavori in lingua italiana e nei dialetti dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, testi letterari in prosa, raccolte di poesie, tesi di laurea, ricerche sul patrimonio storico, artistico, linguistico e culturale di quelle terre.

 

Aulo Crisma, nato a Parenzo, in Istria, nel 1927, lasciò la sua patria come profugo appena diciannovenne, nel maggio 1946, quando già era cominciata la slavizzazione della città e il suo cognome stava per essere trasformato in Crizmic. L’anno scorso, Crisma, raccolse in un volume le fotografie e i ricordi della sua infanzia e della sua adolescenza in una terra dove si parlava veneto, prima che il nome di Parenzo diventasse Porec, ci fosse una guerra scellerata con le sue conseguenze di morti anche tra la popolazione civile, deportata nei campi di concentramento da una parte o gettata nelle foibe dall’altra. Il bisogno di raccontare la piccola patria, di non permettere che la memoria, personale e storica, andasse perduta per sempre, è alla base dello scritto di Aulo Crisma, un ritratto di famiglia, comprendendo con questo termine anche l’intera comunità istriana che è stata protagonista della sua crescita umana, culturale e civile. Il libro, pubblicato dall’assessorato alle Politiche educative del Comune di Venezia, nell’ambito del progetto «Itinerari educativi», per il suo alto valore morale, è anche stato distribuito agli allievi degli istituti superiori veneziani nel «Giorno del Ricordo».

 

V.Z. su www.larena.it 21 marzo 2013

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