(ANSA) – AOSTA, 10 GEN – Una cinquantina di studenti valdostani accompagnati da due insegnanti e dai rispettivi dirigenti scolastici parteciperanno dal 20 al 25 gennaio prossimo ad una visita dei campi di concentramento di Auschwitz e Birchenau. "Si tratta di un viaggio – ha spiegato l'assessore all'Istruzione e alla Cultura, Laurent Vierin – che conclude un percorso formativo organizzato in occasione della 4/a edizione del 'Giorno della memoria', istituito in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti".
L'iniziativa è organizzata e finanziata di intesa tra la presidenza del Consiglio regionale, la presidenza della Regione e dall'assessorato all'Istruzione e Cultura. Le 'Giornate della memoria 2009', comprendono una serie di eventi proposti dall'Istituto storico della resistenza e della società contemporanea in Valle d'Aosta, dall'Associazione valdostana archivi sonori, dall'associazione Terra del Fuoco e dalla compagnia teatrale Coltelletria Einstein.
Nell'ambito del programma, sono stati organizzati tre momenti specifici: il progetto 'Treno della memoria', ideato dall'associazione Terra del Fuoco, nato come ricerca della nostra memoria e delle nostre origini "nel periodo in cui le testimonianze dirette dei terribili accadimenti della seconda guerra mondiale e delle deportazioni di migliaia di innocenti nei campi di sterminio cominciano a diradarsi".
Il treno ha proposto un percorso di educazione "non formale, finalizzato a sensibilizzare i giovani alla partecipazione e ad accrescere – ha aggiunto Vierin – l'educazione alla conoscenza e all'impegno". E' poi previsto un incontro tra gli studenti delle scuole valdostane e Louis Meynet, ex deportato nei campi di lavoro, nel corso del quale è prevista la proiezione di un filmato sulla sua tragica esperienza. Inoltre, è programmata una rappresentazione teatrale, in due repliche, per gli studenti delle Istituzioni scolastiche superiori, regionali e paritarie, denominata 'Naufraghi nella tempesta della pace'. A proporla è la compagnia teatrale 'Coltelleria Einstein', che rappresenta la storia e le memorie dei profughi della Venezia Giulia e dell'Istria: foibe, esodo, leggi razziali, frontiere, nazionalismi, solidarietà, derisione, ricordo e dimenticanza. (ANSA).
