La notizia è stata accolta con grande entusiasmo in Regione FVG ed a Palmanova. Il Consiglio direttivo della Commissione nazionale per l’Unesco ha approvato la proposta di candidatura seriale transnazionale delle “Opere di difesa veneziane tra il XV e il XVII secolo”, segnando così un passo fondamentale verso l’inserimento della candidatura nella tentative list. Il passaggio è avvenuto a seguito della conferma di adesione al progetto da parte della Croazia, risultato ufficializzato nel mese di settembre dal governo croato, dopo le serrate trattative diplomatiche condotte dalla Regione Friuli Venezia Giulia, ed in particolare – su sollecito del Comune di Palmanova – condotte in prima persona dalla presidente Serracchiani a partire dai contatti avuti con i rappresentanti croati durante il Mittelfest. A ciò si aggiunge l’importante interessamento espresso dallo stesso ministro della Cultura italiano Bray, recentemente intervenuto a Udine.
Da qui la forte accelerazione che il processo verso il riconoscimento ha avuto proprio in questi giorni con l’arrivo a Palmanova della delegazione dei tecnici della SITI, la società di Torino incaricata dal Ministero di redigere il dossier di candidatura. I tecnici si fermeranno in città fino ad oggi per eseguire dei sopralluoghi e dei rilievi fotografici dei manufatti veneziani:
“È un passaggio fondamentale – spiega l’Architetto Elisabetta Chiodi della Siti – soprattutto per la perimetrazione definitiva della zona di prestigio che definirà Palmanova nel dossier di candidatura, come fatto per le altre città italiane inserite”. In particolare si sta definendo il perimetro della “core zone”, ovvero la parte fortificatoria oggetto della candidatura, e della “buffer zone”, la zona di salvaguardia attorno alla cinta fortificata, in accordo anche con il piano regolatore del Comune di Palmanova.
Inoltre, la prossima settimana, l’8 ottobre, si terrà un incontro presso il Ministero della Cultura a Roma per definire i futuri passaggi volti a predisporre anche il piano di gestione transazionale e la costituzione di una commissione internazionale per arrivare alla presentazione della proposta definitiva a Parigi a fine gennaio 2015. L’iter quindi entra ora nel vivo della sua fase internazionale.
“Sono fasi cruciali – commenta il sindaco Francesco Martines – che il Comune sta seguendo passo a passo cercando anche di mantenere alta l’attenzione delle istituzioni regionali per giungere ad un sostegno forte e condiviso della candidatura fino alle sue tappe finali. Crediamo molto in questo progetto, che pur complesso e ambizioso, costituisce la più grande opportunità per la città stellata di farsi riconoscere come meta turistica e culturale nel mondo”.
rtg / “la Voce del Popolo” 3 ottobre 2013