Gesto storico a Basovizza. L’attiva e riconosciuta associazione culturale slovena “Anka Kolenc Family Theater” ha chiesto al Comitato 10 Febbraio di deporre, presso il monumento ai martiri delle foibe, per loro conto, una ghirlanda bordata dai colori della bandiera slovena . Un omaggio floreale come segno della storica relazione allacciata fra le due associazioni in occasione del bando “Memoria” della Comunità Europea.
Scopo delle iniziative finanziate dal bando era raccontare episodi di coraggio e solidarietà. Ad aprile, in Italia, è stato rappresentata l’impresa di alcuni partigiani sloveni che, insieme alla popolazione, hanno consentito a 106 militari alleati di scappare da un campo di concentramento presso Maribor durante la II guerra mondiale. Dopo la toccante esperienza, una delegazione del Comitato si è recata a Vace per partecipare all’atto finale del progetto, proponendo una rappresentazione teatrale riguardante un avvenimento storico, esempio di sacrificio, avvenuto in Italia: il toccante monologo su Salvo D’Acquisto – “Un eroe semplice” –, interpretato dall’attore Giuseppe Abramo, scritto e diretto da Emanuele Merlino, capodelegazione e responsabile per il Comitato 10 Febbraio delle attività teatrali e della progettazione.
“L’incontro ha evidenziato – sottolinea Michele Pigliucci, presidente del Comitato 10 Febbraio – come sia possibile, attraverso un costruttivo confronto culturale senza pregiudizi e ricco di curiosità, superare le divisioni causate dalla tragica storia del nostro confine orientale ed avviare così un dialogo costruttivo tra diverse realtà storicamente distanti mantenendo la propria storia e la propria identità”.
(fonte www.meridianamagazine.org 25 settembre 2013)