La Croazia ha accolto con shock e rabbia la sentenza con cui il Tribunale dell’Onu per l’ex Jugoslavia con cui sono stati condannati 6 leader dei croato-bosniaci considerati colpevoli di crimini contro l’umanità nell’aver pianificato e portato avanti azioni di pulizia etnica in Bosnia.
Nella sentenza viene nominato l’ex presidente croato, Franjo Tudjman, ed altri alti funzionari di Zagabria come partecipanti al piano. “Credo che questo non corrisponda alla realtà”, ha detto il primo ministro Zoran Milanovic che ha poi aggiunto: “noi crediamo che, in appello, questa sentenza possa essere riconsiderata”, ha poi aggiunto.
(fonte www.adnkronos.com 29 maggio 2013)
Due dei sei imputati croati ascoltano le motivazioni della sentenza di condanna (www.danas.net.hr)
