(ANSA-AFP) – ZAGABRIA, 25 SET – Gli alunni di tre scuole croate e italiane situate nello stesso edificio a Buie, località croata dell'Istria, hanno demolito oggi un muro recentemente costruito per separarli. Lo hanno riferito fonti ufficiali. Buie ha circa 5.300 abitanti, il 30% appartengono alla minoranza italiana e godono di autonomia sul piano culturale, linguistico e scolastico. Nella scuola, il muro (di cartongesso) era stato costruito poco prima della ripresa delle lezioni su richiesta del direttore della scuola italiana Claudio Stocovaz che aveva addotto motivi di sicurezza. La decisione aveva però subito suscitato scandalo nel consiglio comunale e, ha riferito un responsabile del municipio di Buie, Mauricio Simkovic, "alcuni consiglieri hanno parlato di segregazione. La questione etnica qui è molto delicata. E' chiaro che l'opinione del Comune sulla vicenda è che questa costruzione non ha ragione d'essere". Gli studenti comunque hanno già preso la loro decisione e il muro costruito in un corridoio che collega i locali di una scuola della minoranza italiana con quelli di due altre scuole croate è stato rapidamente buttato giù. Stocovaz si è difeso affermando che la vicenda è stata "politicizzata", ma ha concluso che il muro verrà fatto togliere completamente. (ANSA-AFP).