ANVGD_cover-post-no-img

Camber: sulle Foibe serve la verità storica (Il Piccolo 21 feb)

di MATTEO UNTERWEGER

TRIESTE Una commissione parlamentare monocamerale d’inchiesta, incaricata di ricostruire tutta la verità sulle stragi delle foibe. A proporla, un lungo elenco di senatori, capitanato dai quattro eletti della maggioranza in Friuli Venezia Giulia: Giulio Camber, Mario Pittoni, Ferruccio Saro e Giovanni Collino. «Andranno appurate cause, paternità e responsabilità. Senza che si lasci spazio a posizioni negazioniste o revisioniste, né a polemiche. L’obiettivo è quello di ottenere una rigorosa ricerca storica che non si presti, insomma, ad alcun tipo di strumentalizzazione, ben sapendo fra l’altro che gli autori di questi crimini sono stati gruppi violenti di fanatici e non il popolo slavo. Non è e non deve essere un’iniziativa di parte», ha spiegato ieri a Trieste proprio il senatore del Pdl, Giulio Camber. Il testo, fra le altre cose, specifica come, con l’istituzione della commissione, «non si richieda l’apertura di procedimenti giudiziari» e «non si chiedono condanne penali o incarcerazioni», ma si mira alla «ricerca della verità».

Una proposta che il Parlamento inizierà a discutere probabilmente «entro l’anno, dopo aver chiuso prima i discorsi su federalismo fiscale, pacchetto sicurezza e interventi anti-crisi», come ha voluto precisare Mario Pittoni, friulano ed esponente leghista a palazzo Madama. Quest’ultimo si è affrettato anche a precisare di «essere un rappresentante dell’intera regione, non solo del Friuli ma anche di tutta la Venezia Giulia, viste le mie origini. Mia madre, infatti, è nata a Parenzo». Una puntualizzazione collegata al disegno di legge presentato da lui stesso, ed i cui contenuti riguardano il «risarcimento dovuto a cittadini, enti ed imprese italiani per beni, diritti ed interessi perduti nel territorio dell’ex Jugoslavia». Nel provvedimento si prevede che l’indennizzo venga moltiplicato per venticinque. Nel complesso, per lo Stato, l’onere che è stato valutato ammonterebbe a 500 milioni di euro per ciascuno degli anni del quinquennio 2010-2014. Così recita l’articolo 3 della bozza.

A completare questo quadro, ecco il terzo tassello, ovvero il disegno di legge firmato da 26 senatori (tra cui sempre Camber, Collino, Pittoni e Saro), con cui si mira a partire dal 2010 alla «destinazione di una quota dell’otto per mille del gettito Irpef» a favore dell’indennizzo agli esuli istriani, fiumani e dalmati per i beni abbandonati.

«Tre giorni fa, Pdl e Lega Nord si sono accordati per sostenere assieme le varie proposte», ha ricordato ancora Pittoni. «Stanto alle premesse, posso dire che sono tutte questioni affrontabili in tempi relativamente brevi – gli ha fatto eco Camber -. La maggioranza in Senato, infatti, è compatta su questi temi».

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.