TRIESTE «Come al solito c’è chi lavora per la soluzione dei problemi, e chi rema contro per poter continuare a raccogliere consensi nel proprio habitat». È il commento del consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia Piero Camber alle dichiarazioni del presidente sloveno Türk sull’ipotesi di riconciliazione. «Mentre l’Italia si è data da fare per consentire alla Slovenia di entrare nella Ue, la Regione ha assicurato un seggio alla minoranza slovena, il Comune continua a darsi da fare per una convivenza che superi rancori forse ancor troppo freschi, il presidente della Repubblica di Slovenia cerca di tenere vivo il fuoco dell’inimicizia». Per Camber «l’uscita del Presidente Türk può far pensare ad una strategia preordinata per tenere alta la tensione dei rapporti con l’Italia, funzionale ad un uso politico interno alla Slovenia».