CAPODISTRIA – Il gruppo “Intesa Sanpaolo” ha acquisito nei giorni scorsi un’altra fetta del pacchetto azionario della Banca di Capodistria. L’Ente Portuale, il consorzio “Intereuropa” e la holding “Istrabenz” hanno ceduto, come da precedenti accordi, il cinque per cento delle azioni che ancora detenevano, dopo essere stati in passato titolari di quasi un terzo del capitale. Il gruppo bancario italiano controlla ora il 96,28 delle azioni. Le rimanenti sono in mano ai piccoli azionisti. Viene completato così il passaggio di “Banka Koper” ai nuovi titolari, che in ottobre avevano optato per il cambiamento della veste grafica e dei colori, passando al verde, su tutte le insegne e i documenti. Dal primo gennaio Vojko Čok, da decenni alla guida dell’istituto, sarà sostituito da Enzo Salvai, manager del gruppo bancario “Intesa Sanpaolo”, finora vicepresidente del Consiglio di amministrazione. In regione non si nasconde delusione per la decisione presa dai tre colossi dell’economia capodistriana e la definitiva perdita del controllo di “Banka Koper”. Come rilevato in un comunicato dal deputato socialdemocratico, Luka Juri, si conclude la triste storia della perdita di un’istituzione di grande importanza strategica per l’economia regionale. Ciò accade, secondo il parlamentare, proprio in un periodo di profonda crisi, quando le banche con la loro politica possono influire pesantemente sull’andamento delle aziende nel capodistriano. (gk)
