Ieri, martedì [28 aprile, ndr], si è svolto il penultimo appuntamento previsto dalle attività legate al progetto “Lex”, finanziato nell’ambito del Programma di collaborazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013. In quest’occasione è stata l’associazione giovanile operante in seno alla Comunità autogestita costiera della nazionalità italiana a proporre il workshop per ragazzi mirato a presentare e analizzare le conclusioni delle tavole rotonde e dei laboratori svolti durante il progetto sul tema della tutela giuridica della minoranza italiana in Slovenia, considerandone anche l’applicazione concreta. Ha moderato i lavori Christian Poletti, presidente dell’Associazione giovani della CAN costiera, che assieme ad Andrea Bartole, segretario della Costiera, ha riassunto i fondamenti giuridici e le basi storiche su cui poggiano. Sono seguiti esempi concreti della mancata (o monca) applicazione del bilinguismo, soprattutto visivo, con fotografie di tabelle, segnaletica e insegne pubbliche, le quali riportano orrendi errori di ortografia.
LEGGI L’ARTICOLO
http://editfiume.com/lavoce/capodistria/12850-un-bilinguismo-che-scricchiola