A Pescara il Giorno del Ricordo quest’anno è stato particolarmente solenne in quanto i sindaci di ben 16 comuni della Provincia di Pescara hanno aderito all’invito del Presidente per partecipare ad una cerimonia unitaria con il Capoluogo: Montesilvano, Spoltore, Città Sant’Angelo, Penne, Cepagatti, Pianella, Cappelle sul Tavo, Scafa, Moscufo, Nocciano, Picciano, Civitaquana, Sant’Eufemia a Maiella, Manoppello, Elice e Bolognano.
Le varie Autorità sono convenute prima nella Chiesa dello Spirito Santo per la SS. Messa; erano presentii tutti i massimi rappresentanti del Comune, le Associazioni d’Arma e Civili, il Prefetto, il Questore, il Presidente del Consiglio Regionale, il Comitato provinciale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, una rappresentanza di studenti guidata dalla Preside del Liceo Linguistico ed altri cittadini comuni.
Un lungo corteo si è mosso verso il monumento dedicato ai Martiri Dalmati e Giuliani nella piazza omonima e, successivamente, in Piazza Italia, davanti ad una targa commemorativa per Norma Cossetto.
In una giornata tersa e soleggiata, è stato emozionante veder risaltare le fasce tricolori di tanti rappresentanti dei Comuni intervenuti, accompagnati dai rispettivi gonfaloni!
In Chiesa la Presidente pro tempore del Comitato ANVGD, la professoressa Donatella Bracali, ha ricordato l’indimenticabile predecessore Mario Diracca, da tutti compianto!
Nel discorso sono stati menzionati, inoltre, numerosi esempi di religiosi che subirono persecuzioni e violenze da parte dei partigiani titini, molti dei quali riuscirono tuttavia ad assistere i profughi nel doloroso esodo.
Vibranti le parole del Sindaco di Pescara Carlo Masci nella piazza inaugurata dall’amministrazione comunale nel lontano 2001 insieme a Ottavio Missoni, in occasione del Raduno del Libero Comune di Zara in Esilio.
In quello che è stato definito «un Giorno del Ricordo che contiene molti ricordi», si sono poi avvicendati il Presidente della Provincia Ottavio De Martinis ed il Presidente del Consiglio Comunale Marcello Antonelli per sottolineare il significato di una ricorrenza che, a Pescara, assume anche il valore di un sincero riconoscimento verso le tante famiglie di esuli che hanno contribuito allo sviluppo della città dannunziana.
Nel corso della serata stessa, tuttavia, un increscioso episodio di vandalizzazione della Corona ,da poco deposta, ha rinnovato lo sdegno unanime dei cittadini verso un’ignobile strumentalizzazione della ricorrenza. Nell’anno passato, infatti, si erano verificati episodi simili, ma stavolta è stato possibile risalire ai responsabili. Si è trattato di un’ennesima prova di malafede e di ignoranza, che ci spinge, con il sostegno delle Associazioni preposte, a testimoniare la verità storica e a diffonderla con coraggio.
Da una parte gesti clamorosi di dissenso – verso manifesti e/o scritte sul tema – avevano acquistato una notevole rilevanza mediatica, dall’altra, per la terza volta in un anno, la Corona commemorativa per le vittime delle foibe era stata oltraggiata. Donatella Bracali, Presidente pro tempore del Comitato Provinciale ANVGD di Pescara dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, ha così sollecitato l’emittente televisiva locale Rete8 ad accogliere un suo intervento per spiegare il significato del Giorno del Ricordo e per ribadirne la dignità , oltre ogni gesto plateale e deplorevole.
L’intervista alla prof.ssa Bracali è stata realizzata dall’emittente televisiva abruzzese Rete8 martedì 15 febbraio a cura del giornalista Luca Pompei: il servizio è stato trasmesso integralmente sulla pagina Facebook di Rete8.
Il Centro: A Pescara sindaci uniti per le vittime delle foibe «Mai più questi orrori» – 11/02/2022