POLA Il censimento della popolazione in Croazia continua a far parlare di se per il comportamento per lo meno strano di certi rilevatori. Diversi cittadini di Parenzo, Jursici e di alcuni borghi nel sud della penisola si sono lamentati del fatto che i rilevatori si sono rifiutati di riportare sul questionario la dichiarazione di istrianità nella casella dell’appartenenza nazionale.Il fatto ha indotto il presidente del Forum giovanile della Dieta democratica istriana Vili Rosanda a convocare una conferenza stampa. Proprio Rosanda e altri giovani dietini a suo tempo avevano promosso la campagna a favore dell’istrianità nel censimento. È un tipico esempio di violazione dei diritti umani, ha spiegato ai giornalisti, visto che i cittadini possono dichiararsi istriani. Nella successiva elaborazione dei dati, ha aggiunto, gli “Istriani” vengono inclusi nella dichiarazione di identificazione nazionale regionalistica. Oltre a segnalare il fatto all’apposita commissione regionale, Rosanda ha annunciato che proseguirà la campagna di sensibilizzazione a favore dell’istrianità. (p.r.)
(couertsy MLH)