Si moltiplicano gli eventi per il Giorno del Ricordo in Friuli Venezia Giulia. È stata la voce di Giorgio Gorlato, esule da Dignano d’Istria e socio dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che con la sua tragica e diretta testimonianza ha attirato di più l’attenzione dei giovani. Erano molti gli studenti dell’Istituto Statale d’Istruzione Superiore “C. Deganutti” riuniti al Palamostre nella prima mattinata del 10 febbraio 2023, con i professori e la dottoressa Maria Rosa Castellano, Dirigente scolastico. Gorlato ha raccontato come i titini, alla fine della guerra, hanno rapito con violenza suo padre Giovanni, notaio del paese, per pulizia etnica contro gli italiani, dato che poi dissero in paese che era finito in una foiba. L’evento è stato promosso dal Comune di Udine, Prefettura, Ufficio scolastico regionale e Consulta degli studenti.
In rappresentanza del Comune c’era Fabrizio Cigolot, assessore alla Cultura, molto sensibile al mondo degli esuli giuliano dalmati e che ha portato il saluto ufficiale del Comune di Udine. La Presidente del Comitato di Udine dell’ANVGD Bruna Zuccolin si è rivolta nel suo saluto in modo particolare agli studenti, veri protagonisti della mattinata e particolarmente attenti ed emozionati e che hanno posto con interesse domande ai relatori presenti.
Il prefetto Massimo Marchesiello, al termine della cerimonia, ha consegnato le onorificenze alle sorelle Cerno Laura e Cerno Luisa, in memoria del nonno Giacomo Giovanni Cerno, in base alla Legge 30 marzo 2004, n. 92 in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano dalmata, delle vicende del confine orientale, in quanto ucciso a Voghersca (oggi Slovenia), presso Gorizia da forze jugoslave.
È stato il giornalista Gian Paolo Polesini, oriundo istriano, a far dialogare gli altri intervenuti, come Bruno Bonetti, vicepresidente dell’ANVGD di Udine, che ha illustrato l’esodo del 1920 degli italiani di Dalmazia e poi quello tragico di Zara e Spalato del 1943-1944, oltre a storici come Tommaso Piffer e operatori scolastici vari.
Alle ore 11.30 nel Parco “Martiri delle Foibe”, tra Via Bertaldia e Via Vincenzo Manzini, si è tenuta la cerimonia ufficiale in presenza di molte autorità civili e militari. “Il ricordo è garanzia di libertà – ha detto Bruna Zuccolin, Presidente del Comitato Provinciale di Udine dell’ANVGD – oltre che un atto di importanza storica, civile e morale per tramandare i valori di giustizia e libertà”. Loris Michelini, Vicesindaco di Udine, ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale di Udine con un discorso ricco di intensità. Erano presenti Fabrizio Cigolot, assessore alla Cultura, Francesca Laudicina, assessore al Bilancio, Elisabetta Marioni, assessore all’Istruzione, oltre ai consiglieri comunali Luca Onorio Vidoni, Paolo Foramitti e Giulia Agostinelli. La cerimonia era organizzata dal Comune di Udine e dall’ANVGD col contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e il sostegno del Club UNESCO di Udine.
È seguita la recita della Preghiera dell’Infoibato, composta nel 1959 da monsignor Antonio Santin, vescovo di Trieste e Capodistria. Dopo la benedizione del Cippo commemorativo, in pietra d’Istria, da parte di don Giancarlo Brianti, c’è stata la deposizione di una corona di alloro alla presenza delle Autorità civili e militari. In quella sede si sono notati, tra gli altri, Antonello Quattrocchi, vicepresidente nazionale per l’Italia del Nord e Nordest della Federazione Italiana dei Combattenti Alleati (FIDCA), Giuseppe Troilo (FIDCA di Udine), Roberto Volpetti, dell’Associazione partigiani Osoppo Friuli, Lucio Costantini (ANVGD di Udine), Paolo Pertusati, Consigliere del Quartiere “Udine. Centro” e Albino Comelli, del gruppo “Una rosa per Norma”.
Le onoranze sono proseguite al Parco della Rimembranza, vicino al gelso dedicato nel 2022 alla figura di Giovanni Palatucci, vicecommissario aggiunto di Fiume, medaglia d’oro al merito civile e Giusto fra le Nazioni. L’omaggio solenne a Palatucci è stato reso da Alfredo D’Agostino, questore di Udine, cui hanno preso parte pure gli scolari delle elementari dell’Uccellis, coi loro maestri, assieme ai volontari dell’Associazione nazionale Polizia di Stato e la Medaglia d’Oro al valor militare professoressa Paola Del Din. In quella sede l’artista Carlo Stragapede, per conto dell’Andos, in presenza della presidente Mariangela Fantin, ha mostrato un ritratto di Palatucci realizzato con i colori ricavati dalla terra della città di Fiume.
Alle ore 15 si è svolta l’assemblea dei soci dell’ANVGD di Udine, in presenza di 31 partecipanti e numerosi altri in delega, presso la trattoria “da Lucia” in via di Mezzo, dove si era appena tenuto il pranzo sociale a base di pesce. Verso le ore 16 nella sala Florio, di Palazzo Florio, Elio Varutti (ANVGD di Udine) ha presentato il libro di Stefania Conte intitolato “La stanza di Piera”, Morganti editori. È un romanzo storico sul genocidio nelle foibe, che ha ottenuto il Primo Premio Letterario Nazionale “generale Loris Tanzella” nel 2022. All’evento, organizzato dal Club UNESCO di Udine anche on line, presieduto da Renata Capria D’Aronco, è intervenuto, tra il pubblico, pure lo storico Ugo Falcone. Poi Giuseppe Capoluongo, poeta e componente Club Unesco Udine ha letto le poesie intitolate: “Cantavo Va’ pensiero” e “Il carro del vincitore”. L’insegnante Rosalba Meneghini Capoluongo, infine, del Consiglio direttivo ANVGD di Udine, ha svolto una conversazione dal titolo: “Esodo… dolore… silenzio”, con riferimento alla madre Maria Millia, esule di Rovigno.
Ecco, in conclusione, il messaggio che ci ha lasciato Sergio Satti, classe 1934, esule di Pola e vice presidente dell’ANVGD di Udine dal 1987 al 2015, ai tempi della presidenza di Silvio Cattalini, da Zara. L’ingegnere Sergio Satti ha scritto che: “è la prima volta che manco alla manifestazione, la salute non me lo consente, ma sono con voi nella preghiera per quanti ci hanno lasciato con dedizione e amore per le nostre terre perdute”.
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Note – Progetto e attività di ricerca di: Elio Varutti, Coordinatore del gruppo di lavoro storico-scientifico dell’ANVGD di Udine. Testi di: Bruna Zuccolin, Elisabetta Marioni, Giorgio Gorlato, Elio Varutti e Bruno Bonetti. Networking di Tulia Hannah Tiervo e E. Varutti. Lettori: Bruna Zuccolin, Bruno Bonetti, Claudio Ausilio e Sebastiano Pio Zucchiatti. Adesioni al progetto: ANVGD di Arezzo e Centro studi, ricerca e documentazione sull’esodo giuliano dalmata, Udine. Fotografie di Daniela Conighi, Elio Varutti, Paolo Pertusati, Giuseppe D’Anzul, Ugo Falcone e dall’archivio dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia (ANVGD), Comitato Provinciale di Udine, che ha la sua sede in via Aquileia, 29 – primo piano, c/o ACLI. 33100 Udine. – orario: da lunedì a venerdì ore 9,30-12,30. Presidente dell’ANVGD di Udine è Bruna Zuccolin. Vicepresidente: Bruno Bonetti. Segretaria: Barbara Rossi. Sito web: https://anvgdud.it/
Fonte: ANVGD Udine – 18/02/2023