Venerdì 17 maggio e sabato 18 maggio 2024 si sono svolte le elezioni del nuovo Consiglio direttivo del Comitato provinciale di Bologna dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
I candidati erano 12, esuli o figli di esuli di varia provenienza (Fiume, Lussino, Spalato, Zara) e persone fortemente interessate alle vicende dell’Adriatico orientale. Era possibile esprimere al massimo 9 preferenze.
Dopo lo scrutinio, sono risultati eletti a comporre il nuovo consiglio in carica per il triennio 2024-2027:
Brizzi Maria Cristina, Brizzi Maurizio, Finelli Sergio, Jelich Paolo, Poluzzi Fabio, Segnan Marino, Sirk Chiara, Spinelli Alberto, Stipcevich Giovanni. Una piccola nota di colore: in consiglio decisa presenza di Fiume (Brizzi Maria Cristina e Brizzi Maurizio, nipoti del fotografo fiumano Ilario Carposio; Finelli, figlio di Odilia Simcich; Segnan, esule; Sirk, genitori di Fiume). Inoltre: un solo zaratino, Giovanni Stipcevich, esule, e ancora Paolo Jelich, padre di Spalato, e due “esterni”.
Mercoledì 5 giugno si è svolto il primo incontro del neo eletto Consiglio presieduto dal Consigliere Giovanni Stipcevich. All’unanimità i consiglieri si sono espressi riconfermando presidente Chiara Sirk, figlia di fiumani. La presidente ha ringraziato tutti i presenti per la fiducia e ha dichiarato che proseguirà in questo secondo mandato con tutte le sue forze nell’impegno cui l’Associazione è chiamata. Ha nominato vicepresidente Giovanni Stipcevich, di Zara, e ha chiesto ai consiglieri di occuparsi di alcuni aspetti specifici: Marino Segnan “progetti speciali”, Alberto Spinelli tecnologia e rapporti con l’Uciim di Bologna, Fabio Poluzzi rapporti con le altre associazioni, Paolo Jelich rapporti con le associazioni d’arma, Maria Cristina Brizzi rapporti con il mondo della scuola e Maurizio Brizzi rapporti con l’Università, Sergio Finelli relazioni con vari interlocutori istituzionali e non.
“È un bel gruppo, lo stesso con cui abbiamo lavorato in passato più due nuove persone di cui ho grande stima: Marino Segnan, di cui già ben conosciamo esperienza e impegno, e Maria Cristina Brizzi, docente delle superiori, da sempre vicina all’Associazione. Insieme proseguiremo il lavoro iniziato nel primo mandato” ha dichiarato la presidente Chiara Sirk.
“Abbiamo la responsabilità di conservare la memoria guardando al futuro. Dobbiamo capire anche come rinnovarci, perché il presente ci chiede di trovare nuovi modi per comunicare la storia e la cultura, i drammi e le grandi personalità che Fiume, Istria e Dalmazia hanno vissuto ed espresso. Nello stesso tempo proseguiremo i momenti sociali e conviviali con la nostra gente, sempre molto graditi e partecipati”.
Nel prossimo consiglio si procederà a programmare le iniziative autunnali (presentazioni di libri, conferenze, corso di formazione per i docenti, Concorso “Anita Preghelli”, pranzi sociali, Santa Messa per i defunti e altro).