Chioggia, venerdì 15 ottobre 2010 – Un gemellaggio tra la città di Chioggia e Lussinpiccolo e una linea di navigazione passeggeri che possa unire le due realtà che si trovano dirimpetto sulle sponde opposte del mar Adriatico. E' quanto emerso a conclusione dalla tavola rotonda sui «Rapporti commerciali Italia – Croazia», organizzata ieri all'interno del programma di Ottobre Blu dall'A.S.Po. (Azienda speciale per il Porto di Chioggia), in sala consiliare del Municipio di Chioggia. Il sindaco Romano Tiozzo e il vicesindaco di Lussinpiccolo Ana Kucic si sono ufficialmente impegnati tramite una lettera di intenti ad intraprendere tutte le azioni necessarie per un futuro gemellaggio tra le due città. Una collaborazione supportata dall'annuncio della compagnia Ustica Lines, già presente da un mese nel porto di Chioggia con una linea di trasporto merci per Augusta e Malta, di aprire un nuovo collegamento passeggeri tra Chioggia e Lussinpiccolo. Presenti all'incontro il direttore dell’A.S.Po. Oscar Nalesso, Licia Giadrossi, esponente della comunità italiana di Lussinpiccolo, Noretta Cosulich, madrina della manifestazione Ottobre Blu e il prof. Luigi Tomaz.
“La riunione di oggi è una tappa fondamentale per istituire un gemellaggio tra le due città – ha sottolineato Simone Cason, referente per la Camera di Commercio di Venezia -. Il porto di Chioggia è pronto ed ha individuato in Lussino un partner ideale per lo sviluppo di nuovi asset commerciali e turistici di crescita economica, favoriti dalla condivisione degli aspetti storico culturali e dalla posizione geografica”.
Causin ha rimarcato come le infrastrutture di Val da Rio, constino oggi di piazzali, banchine portuali, magazzini, centri servizi, con un rapporto 1 a 5 volte superiore rispetto al vecchio scalo dei Saloni, in grado di incrementare la loro operatività grazie all’escavo dei fondali, portati a – 8,5 metri, e alla realizzazione del sentiero luminoso per consentire i traffici anche nelle ore notturne. Ha spiegato inoltre come anche il porto dell'isola dei Saloni sia oggetto di prossima riqualificazione grazie al protocollo di intesa tra Comune di Chioggia, Capitaneria di Porto e A.S.Po. che prevede la realizzazione di una stazione per traffico passeggeri e la riconversione delle banchine portuali da funzioni commerciali a turistico – nautiche.
“L’Adriatico è un mare che unisce ed è nella natura del nostro porto la collaborazione con l’altra sponda del nostro mare – ha spiegato il sindaco Romano Tiozzo -. L’Italia e la Croazia hanno già grossi punti di contatto come le attività della pesca, superato il momento di difficoltà appianato grazie all’intervento dell’allora Ministro Frattini in Europa, del turismo, perché dobbiamo iniziare a fare sistema come territorio non concorrenziale, attorno all’attrazione di Venezia assieme a Slovenia ed Albania, e del commercio, perché attraverso un lavoro comune i porti dell’Adriatico possono intercettare i grandi traffici provenienti dalla Cina e diretti al nord Europa. Non vogliamo creare un nuovo gemellaggio calato dall’alto, ma supportato da reali impegni a costruire fatti”.
“Dal punto di vista sociale, culturale ed economico le nostre realtà hanno molti punti di contatto, come la stessa persona di Agostino Straulino, noto velista italiano di radici lussignane, titolare di numerosi premi olimpici, mondiali, europei e nazionali e nuovi punti di incontro potranno essere sviluppati – ha aggiunto il vicesindaco di Lussinpiccolo Ana Kucic –. Accogliamo la sfida di considerare complementari i nostri turismi, perché possano maturare assieme. La firma che apponiamo oggi, frutto di un lavoro iniziato circa un mese fa, è un segno di una grande collaborazione futura”.
Sulla nuova linea passeggeri Chioggia – Lussinpiccolo è intervenuto il delegato di Italnoli capt. Giuseppe Manfellotto: “Da circa un mese siamo presenti assieme ad Ustica Lines nel porto di Chioggia con il collegamento merci con Augusta e Malta che verrà implementato a breve da una seconda nave – ha spiegato Manfellotto – La proposta di un nuovo collegamento tra Chioggia e Lussinpiccolo è già in fase di studio. Abbiamo a disposizione piccoli traghetti per 400 passeggeri e 100 posti auto o catamarani da 308 passeggeri che potrebbero essere impiegati su questa nuova linea. Ora ci impegniamo, con la collaborazione delle istituzioni, in questo secondo progetto che potrà portare lavoro e sviluppo e unione tra le due città”.
