I deputati alla Camera del Partito Democratico, Laura Garavini ed Ettore Rosato, hanno visitato ieri il Centro di Ricerche Storiche di Rovigno in compagnia del candidato PD per il Consiglio regionale dell’FVG Gianni Torrenti e di Fabrizio Somma. I graditi ospiti sono stati ricevuti dal direttore del CRS, Giovanni Radossi, dal presidente della Giunta Esecutiva dell’UI, Maurizio Tremul e dal responsabile del Settore Università e Ricerca scientifica della Giunta, Daniele Suman.
Maurizio Tremul ha dato il benvenuto alla delegazione italiana a nome dell’UI e del presidente Furio Radin sottolineando che la priorità più importante per la CNI è l’approvazione di una Legge d’interesse permanente, necessaria per avere la certezza del sostegno economico e istituzionale da parte della Nazione madre e per dare il giusto riconoscimento al ruolo che i connazionali rimasti hanno avuto nella tutela dell’identità italiana di queste terre. Ettore Rosato ha dichiarato che il CRS è un’istituzione d’eccellenza culturale che appartiene a tutta l’Italia e che questa visita è un segnale per dimostrare la vicinanza verso i connazionali che abitano il territorio e che hanno un fortissimo legame con l’Italia.
Laura Garavini, alla sua prima visita al CRS, ha sottolineato che grazie a questo incontro ha avuto la possibilità di conoscere da vicino lo straordinario lavoro di valorizzazione dell’identità italiana e nel contempo di costruzione dei rapporti della CNI con la componente maggioritaria del territorio. Un impegno e un’eccellenza che vanno assolutamente tutelati dal punto di vista politico. Il direttore Radossi ha aggiunto che questa visita è solo una riconferma dell’attenzione che il PD ha sempre avuto nei confronti del CRS e della CNI. Infine, Torrenti ha spiegato che in caso di vittoria alle elezioni regionali del PD, il Friuli Venezia Giulia riprenderà ad avere un ruolo attivo nei confronti della Regione Istriana e della CNI.
Sandro Petruz
“la Voce del Popolo” 8 aprile 2013
Rovigno, la sede del Centro di Ricerche Storiche di Rovigno (foto www.crsrv.org)
