Martedì 20 marzo, con una cerimonia svolta nella Sala degli Eroi di Palazzo Aeronautica di Roma, è stato ricordata la figura del Generale Ispettore Capo Licio Giorgieri, Capo del Corpo del Genio Aeronautico e Direttore Generale della Direzione Generale Costruzioni Aeronautiche.
L’evento è stato organizzato dall’Associazione Triestini e Goriziani di Roma in occasione dei 25 anni dall’attentato nel quale il Generale Giorgieri rimase ucciso.
Alla cerimonia, presieduta dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Giuseppe Bernardis, hanno partecipato, tra gli altri, il Generale Stelio Nardini e numerosi Ufficiali del Genio Aeronautico che ebbero modo di conoscere e collaborare con il Generale Giorgieri.
Dopo la commemorazione ufficiale, pronunciata dal Generale Ispettore Capo Esposito Domenico, Capo del Corpo del Genio Aeronautico, hanno rivolto un saluto ai partecipanti il Comm. Sancin, Presidente dell’Associazione Triestini e Goriziani, e Giulia Angela Brandi, Assessore al Lavoro del Friuli Venezia.
Il Generale Giorgieri, di origine lussignana, era nato a Trieste nel 1925 e nella città giuliana aveva studiato e si era laureato in ingegneria, cominciando sia ad insegnare sia l’attività di progettista. Nel 1954 vinse il concorso in Aeronautica Militare iniziando la carriera di Ufficiale tecnico a Ghedi, fino ad arrivare al grado di Generale Ispettore Capo e divenendo appunto Capo del Corpo del Genio Aeronautico e Direttore Generale della Direzione Generale Costruzioni Aeronautiche. La sera del 20 marzo 1987, mentre tornava a casa, rimase vittima di un vile atto terroristico.
(fonte Stato Maggiore Aeronautica – Ufficio Pubblica Informazione 20 marzo 2012)