(ANSA) – ROMA, 28 MAR – Si tiene oggi, sotto gli auspici dei Ministri degli Esteri di Germania e Italia, presso il Centro Italo-Tedesco Villa Vigoni (Loveno di Menaggio, Como) la Conferenza di presentazione della Commissione di storici italo-tedesc che approfondirà gli aspetti del passato bellico edel destino degli internati militari italiani dopo l'8 settembre1943. Lo rende noto la Farnesina dove si ricorda che la decisione di istituire tale Commissione risale al Vertice bilaterale tenutosi a Trieste il 18 novembre 2008, in cui i Governi di Germania e Italia, nel ribadire la loro fedeltà agli ideali di riconciliazione, solidarietà e integrazione, che sono alla base del processo di costruzione europea, hanno convenuto di dare vita ad un organismo costituito da storici italiani e tedeschi con il mandato di un approfondimento comune sul passato di guerra italo-tedesco e in particolare sugli internati militari italiani, come contributo alla costruzione di una comune cultura della memoria.
Nell'ambito del Vertice bilaterale di Trieste – ricorda la Farnesina – i Ministri degli Esteri Franco Frattini e Frank-Walter Steinmeier si sono recati in visita congiunta alla "Risiera di San Sabba" per dare un segno comune di riconoscimento delle sofferenze delle vittime del nazifascismo. Nel discorso pronunciato alla Risiera, il Ministro Federale degli Affari Esteri Steinmeier ha manifestato alle vittime ed ai loro familiari la profonda partecipazione della Germania, sottolineando ancora una volta che a loro e al loro destino dobbiamo commemorazione e riflessione, non silenzio e rimozione. Nel rendere omaggio a tutte le vittime del nazismo e del fascismo di cui la Risiera di San Sabba costituisce una emblematica memoria, il Ministro Frattini aveva a sua volta ricordato il sacrificio degli internati-militari, la cui vicenda é ancora relativamente poco nota ed il cui rifiuto di continuare a combattere "fu una coraggiosa scelta di civiltà, pagata con la deportazione, l'internamento, il lavoro forzato e, in tanti casi, con la vita". In questo spirito i due Ministri degli Esteri hanno annunciato a Trieste la convocazione di una conferenza italo-tedesca di storici chiamata ad occuparsi in maniera approfondita ed aperta del passato bellico italo-tedesco e in particolare del destino degli internati militari italiani. In tal modo la Germania e l'Italia vogliono affrontare i capitoli difficili e dolorosi della storia comune, nella consapevolezza che il lutto per le vittime del nazifascismo unisce italiani e tedeschi e che fa parte della nostra responsabilità comune per un avvenire di pace in un'Europa unita mantenere vivo il ricordo della sofferenza delle vittime. (ANSA).