ANVGD_cover-post-no-img

Contro vignetta croata ganasce e controlli (Il Piccolo 13 set)

Se anche la Croazia, dopo la Slovenia, introdurrà la vignetta autostradale, Trieste dovrà esser pronta a reagire. Come? Rendendo pan per focaccia e trattando con il pugno di ferro gli automobilisti d’oltreconfine in transito nel nostro territorio. È la linea dura indicata dal capogruppo leghista in Consiglio comunale Maurizio Ferrara che, sulle azioni da intraprendere per rispondere alle mosse di Slovenia e Croazia, ha presentato una mozione urgente rivolta al primo cittadino.

«Considerato che l’Unione europea, dopo aver valutato legittima la vignetta slovena, autorizzerà sicuramente quella croata – scrive nel testo l’esponente del Carroccio -, invito il sindaco a predisporre un’ordinanza comunale per rendere obbligatorio anche per gli automobilisti sloveni e croati il controllo dei gas di scarico per accedere nel nostro centro cittadino. Un obbligo in linea con quanto contenuto nella mozione della Lega Nord approvata dal Consiglio comunale nello scorso mese di luglio».

Ma non finisce qui. La tolleranza zero invocata dalla Lega prevede infatti anche l’uso di un secondo strumento: le ganasce (usate nella vicina Slovenia, nella foto Lasorte), da far scattare nei confronti degli automobilisti d’oltreconfine che non rispettano le nostre regole. «Va valutata – prosegue ancora Ferrara nella mozione – la possibilità di individuare in una prossima variazione di bilancio le risorse necessarie all’acquisto delle ganasce blocca ruote, da utilizzare sulle auto straniere sanzionate per sosta vietata, esattamente come accade in Croazia e in Slovenia».

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.