In occasione del 75.esimo anniversario del martirio del beato don Francesco Bonifacio, che lasciò la sua impronta benevola come parroco di Cittanova e Crassiza, sono numerose le iniziative organizzate non solo a Crassiza ma pure a Trieste e a Lubiana per onorarlo e ricordarlo anche se ancora oggi, del beato don Francesco Bonifacio, non ci sono le reliquie del corpo. Infatti, dopo l’11 settembre 1946, quando ritorna da Grisignana verso Villa Gardossi, viene fermato da alcune guardie della Difesa popolare e fatto sparire, mentre i suoi resti non vennero mai ritrovati, né si ha la certezza testimoniata dove si trovino. A Crassiza, sabato 11 settembre (ore 18), nella chiesa di S. Stefano si terrà una solenne celebrazione presieduta dal Cancelliere Vescovile mons. Sergije Jelenić. A cura della Diocesi di Parenzo e Pola, è stato pubblicato in croato un libretto intitolato “S Evanđeljem u ruci” (Con il Vangelo in mano), che raccoglie alcuni pensieri spirituali scritti da don Francesco, negli ultimi mesi della sua vita, confrontandosi con il Vangelo. È la traduzione del libro curato dal gruppo “Amici di don Francesco”, promosso dall’Azione Cattolica di Trieste. La pubblicazione è stata distribuita alcuni giorni fa dalla Diocesi di Parenzo e Pola ai catechisti e agli insegnanti di religione, in occasione di un loro incontro di formazione.Don Bonifacio, nato a Pirano il 7 settembre 1912, nel dicembre del 1936 viene ordinato sacerdote a Trieste, nella Cattedrale di San Giusto. Da qui il suo trasferimento in Istria, dove trascorre i primi due anni del suo ministero a Cittanova, dove si occupa principalmente della gioventù. Nel 1939 è inviato quale curato a Villa Gardossi, oggi abitato di Crassiza, nei pressi di Buie. Qui si impegna con diligenza a edificare la comunità cristiana attraverso la catechesi a tutti i livelli. Il 4 ottobre 2008 è stato beatificato nella Cattedrale di San Giusto a Trieste.
Nella stessa città oggi, 9 settembre, alle ore 18.30, si terrà l’incontro mensile di preghiera del gruppo Amici di don Francesco nella chiesa di San Gerolamo, che custodisce l’altare con il mosaico dedicato al sacerdote martire. Questo è già l’ottavo anno che il gruppo si ritrova per la preghiera mensile al beato. Domani, venerdì 10 settembre, alle ore 20.30, nella Cattedrale di San Giusto si terrà la Veglia di preghiera per i giovani. Sabato alle ore 21, sempre a Trieste, sarà trasmesso dai canali di Tele Quattro il documentario sulla vita e il martirio di don Francesco Bonifacio intitolato “Sulle orme del beato Francesco Bonifacio”. Domenica 12 alle ore 19.00 nella Cattedrale di San Giusto in programma una solenne concelebrazione del Vescovo con i suoi sacerdoti, mentre a fine settembre, a cura della Diocesi di Trieste, si terrà la presentazione di una pubblicazione curata da Mario Ravalico, “Dal catechismo al popolo”, fatta da don Francesco Bonifacio sul Credo, simbolo apostolico, fondamento della fede cristiana. Verso la fine di autunno è prevista la presentazione della pubblicazione di Ravalico intitolata “Che Dio ci perdoni tutti”, che raccoglie testimonianze e ricordi sul beato, sul suo impegno pastorale e il suo martirio, sulla sua spiritualità e sul contesto sociale e culturale del tempo.In Slovenia invece, e precisamente a Lubiana, a cura della casa editrice “Družina”, sta per essere pubblicato un libro con le stesse riflessioni di don Francesco sul Vangelo, tradotte in sloveno, unitamente a una sua biografia tolta dal libro “Vi ste luč sveta” (Voi siete la luce del mondo).
Erika Barnaba – 09/09/2021
Fonte: La Voce del Popolo