La Commissione Ue sarà presto un partner importante della Croazia, visto che fondi europei della politica di coesione, cruciali per le regioni, forniranno il 70% del budget per le politiche di sviluppo del Paese nei prossimi anni. È quanto ha spiegato oggi Johannes Hahn, commissario Ue alle politiche regionali, aprendo i lavori di una conferenza a Zagabria.
Qualsiasi specializzazione nel campo dell’innovazione la Croazia intenda perseguire, la Commissione europea promette di essere un ‘‘partner impegnato’’. Prima di tutto però ‘‘la Croazia deve aumentare i suoi fondi per la ricerca e lo sviluppo, che nel 2010 ammontavano allo 0,7% del bilancio’’, ha spiegato Hahn. Inoltre secondo il commissario Ue i croati debbono sviluppare ‘‘anche le condizioni necessarie perché questa spesa sia efficiente e abbia un impatto’’.
Il che per Hahn significa ‘‘pensare in un’ottica globale’’ rispetto alle possibilità di export in Ue e nel resto del mondo. ‘‘Sviluppare la propria strategia per una specializzazione intelligente in ricerca e innovazione – ha detto Hahn – vi aiuterà a concentrare e identificare i settori con i maggiori potenziali di crescita e competitività nel vostro Paese’’. Mettere a punto questa strategia potrà così mobilitare università, imprese e istituzioni in maniera coordinata e mirata, con il sostegno dei fondi europei.
(fonte ANSAMED 12 febbraio 2012)
Nell’immagine, un precedente incontro tra il Presidente croato Josipovich e il commissario Ue alle politiche regionali Johannes Hahn (foto www.ec.europa.eu)