Per il vicepresidente della Commissione Europea, Franco Frattini, la soluzione della vicenda dei beni abbandonati in Istria dagli esuli italiani "non è una precondizione perché la Croazia entri nell'Unione Europa, ma – ha detto il 31 marzo a Trieste – sarebbe un gesto di grande importanza per gli italiani". "Aspettiamo dal primo ministro Sanader – ha detto Frattini rispondendo alle domande dei giornalisti – un gesto di concreta buona volontà. L'ultima volta che ne abbiamo parlato ho visto che questa buona volontà esiste anche se a piccoli passi. Dobbiamo continuare – ha concluso – un'azione diplomatica".
fonte Ansa