ZAGABRIA La presidenza ceca di turno dell’Unione europea ha posticipato di un mese la conferenza intergovernativa sul proseguimento dell’adesione della Croazia all’Ue, che era in programma venerdì prossimo, a causa del veto della Slovenia posto per il contenzioso sul confine marittimo. In un comunicato della presidenza citato dai media croati si esprime la speranza che le ragioni del blocco possano essere superate da qui al 24 aprile, per quando è stata convocata la conferenza. A fine dicembre Lubiana ha posto il veto sull’apertura o la chiusura di undici capitoli negoziali, un terzo del pacchetto comunitario parte delle trattative di adesione, perchè sostiene che nei documenti presentati da Zagabria viene pregiudicato il confine nel Golfo di Pirano. Da allora i due Paesi con l’aiuto di Bruxelles stanno cercando di trovare una via d’uscita, forse con una mediazione dell’ex presidente della Finlandia Marti Ahtisaari, ma per ora non è stato raggiunto un accordo soddisfacente per le due parti neanche sulle modalità della possibile mediazione. Zagabria insiste sulla tesi che si tratta di una questione bilaterale che non può intralciare il cammino del Paese verso la piena adesione.