È stata danneggiata da ignoti, presumibilmente la scorsa notte, la stele che l’Unione degli Istriani aveva dedicato la scorsa estate al chirurgo triestino Geppino Micheletti, l’eroe di Vergarolla (Pola) che in seguito all’attentato del 18 agosto 1946, nonostante avesse perso nella strage anche i suoi due figli Carlo e Renzo di 7 e 9 anni, operò per quarantotto ore di seguito presso l’ospedale Santorio del capoluogo istriano prodigandosi per salvare numerose vite. Alla sua figura l’Unione degli Istriani aveva voluto dedicare un monumento che è stato inaugurato solennemente lo scorso agosto in piazzale Rosmini, alla presenza delle massime autorità della città e della regione. A segnalare l’episodio sono stati proprio alcuni soci dell’Unione dgeli istriani residenti nella zona che nelle prime ore del pomeriggio hanno dato l’allarme contattando direttamente il presidente Massimiliano Lacota che a sua volta ha fatto intervenire la Polizia municipale per i rilievi e denunciando l’accaduto.
«Si tratta semplicemente di un gesto volgare e balordo – ha commentato Lacota, che ha già effettuato un sopralluogo sul posto – ma si rende subito necessario un intervento di restauro per evitare che la pietra possa rovinarsi e venire corrosa».