SALVORE – "Ho accettato quest'incarico perché sono un amico degli italiani di qui". A ribadirlo è Silvio Delbello, presidente dell'Università Popolare di Trieste, che l'altra sera ha incontrato la Giunta esecutiva dell'Unione Italiana a Villa Rosetta, a Zambrattia. La Giunta UI, alla presenza anche del vicepresidente dell'Assemblea, Graziano Musizza, e del direttore generale dell'UPT, Alessandro Rossit, ha tenuto la sua XL riunione quale ospite della Comunità degli Italiani di Salvore. Ed è stata questa la prima volta che un presidente dell'UPT "si è presentato" all'Esecutivo della massima organizzazione della Comunità Nazionale Italiana in Croazia e Slovenia, il primo presidente "istriano" dell'ente morale triestino, come rilevato da un membro della Giunta UI. Segnale che, dopo quasi 45 anni, si sta per aprire una nuova pagina nei rapporti tra le due organizzazioni?
"Mi è dispiaciuto che qualcuno abbia interpretato la mia nomina come un fatto negativo, perché io vi conosco più di altri", ha aggiunto Delbello, che conterà per l'appunto proprio sulle conoscenze fatte nel corso degli anni – tra l'altro è stato direttore dell'Istituto Regionale per la Cultura Istriano-fiumano-dalmata di Trieste (IRCI) –, oltre che su quelle che verranno, per sviluppare una "fruttuosa collaborazione" con le istituzioni della CNI. A queste ultime, all'UI in primis, riconosce di aver fatto tanto in un campo non sempre facile. E annuncia: si punterà sulla cultura, intesa nel suo significato più ampio, agendo su tre livelli: a iniziare dagli asili e dalle scuole, per seminare bene fin dall'inizio; quindi si opererà per il rafforzamento della cultura italiana in generale, al fine di radicare la sua presenza sul territorio; infine, il rapporto con l'UPT dovrà diventare sempre più stretto per estrinsecarsi in una serie di iniziative a beneficio della CNI. "Desidero che l'UI diventi sempre più forte, determinante e importante. Ho molta fiducia nella vostra dirigenza, apprezzo il lavoro svolto dai presidenti Furio Radin e Maurizio Tremul, dalla direttrice amministrativa Orietta Marot", ha detto Delbello. E ha espresso l'auspicio che i due enti riescano a individuare quei punti di comunione che consentano loro di agire insieme per superare le difficoltà e "dipanare matasse difficili da districare perché il bandolo alle volte non si trova". Massima disponibilità da parte dell'Esecutivo UI è stata promessa dal suo presidente Maurizio Tremul.
Salvore, intricato il nodo della sede
Felice che l'"esordio" ufficiale del neopresidente dell'UPT dinanzi alla CNI sia avvenuta proprio a Salvore, il presidente della locale Comunità degli Italiani, Gabriele Bosdachin si è visto costretto ad accogliere la Giunta UI con rammarico a Zabrattia, a Villa Rosetta, nonostante la splendida "cornice" di questa struttura alberghiera, proprietà di una famiglia di connazionali, "italiani da sempre". Infatti, Salvore sta ancora cercando di venire a capo dell'intricata questione della sede (che non c'è), questione annosa che non ha finora trovato soluzione. Firmata la lettera d'intenti tra l'Unione Italiana e la municipalità di Umago, si attende che quest'ultima apporti le necessarie modifiche al piano regolatore. E se Mauro Jurman è apparso fiducioso che la documentazione necessaria sarà pronta entro circa un anno e mezzo, Bosdachin è apparso piuttosto spazientito: "Siamo stufi di mille promesse e prospettive bellissime, intanto gli anni passano e le risposte sono sempre le stesse".
CI di Visinada, il contratto andrà modificato
La Giunta UI ha preso atto a Salvore del contratto inerente l'elaborazione di un progetto esecutivo per il restauro e il consolidamento dell'edificio che ospita la sede della CI di Visinada, predisposto dall’UPT, a valere sui fondi della Legge 193/04, per un importo complessivo pari a 37.100 euro. Un contratto che andrà modificato – diversi i rilievi mossi dall'UI – e integrato. Considerata l'urgenza dell'intervento, la necessità di mettere in sicurezza una parte dell'edificio che ha avuto un cedimento, la Giunta UI ha dato il proprio consenso alla sua sottoscrizione. L’ente triestino è stato tra l'altro invitato a produrre il prospetto riepilogativo degli importi stanziati dall’Assemblea dell’UI e di quelli spesi dall’UPT per l’intervento alla CI di Visinada, nonché a inviare una relazione sul suo stato di attuazione. Suggerito all'UPT il ricorso alla consulenza professionale, legale e fiscale, in modo da tutelare nel migliore dei modi tutte le parti coinvolte. In ogni caso, il contratto per la CI di Visinada dovrà rispettare il protocollo per l'ottenimento dell'esonero del PDV approvato per i progetti previsti dalle Convenzioni MAE-UPT.
Il documento – redatto da un gruppo di lavoro nominato ad hoc e composto da Orietta Marot, Renzo De Vidovich, Alessandro Rossit e Luigi Antonio Cozzolino – è stato discusso il 24 marzo scorso a Trieste, in sede di Comitato di coordinamento per le attività a favore della CNI. Constatato che la soluzione individuata comporterà un aggravio di lavoro di carattere specialistico (contabile e fiscale) per i soggetti beneficiari, proprietari o usufruttuari, per la Giunta UI andranno individuare le risorse e la loro fonte di imputazione, per consentire a tali soggetti di attrezzarsi e far fronte adeguatamente ai nuovi obblighi contrattuali. Inoltre, sull'appilcazione del citato Protocollo, UI e UPT dovranno organizzare un workshop informativo. Rimane una buona dose di scetticismo sulla sua effettiva realizzabilità e manca la certezza che la soluzione proposta sia fattibile; il "banco di prova", la verifica nel concreto sarà il progetto esecutivo della CI di Visinada.
Stanziato un contributo di mille euro a sostegno della partecipazione del Coro misto della CI di Momiano al Settimo Festival Internazionale Cantate Adriatica – San Marino (21-24 maggio 2009), la Giunta UI ha approvato i criteri per l'assegnazione di attrezzature, rispettivamente mezzi didattici alle istituzioni prescolari e scolastiche della CNI (Convenzione MAE/UPT 2008), voce del valore di 400.000 euro. Il 20 per cento di tali mezzi, pari a 80.000 euro, sarà stanziato a favore delle istituzioni prescolari, il 47 p.c. (188.000 euro) a favore delle scuole elementari e il 33 p.c. (132.000 euro) a favore di quelle medie superiori. La fornitura di attrezzature, mezzi didattici e arredi per le scuole della CNI di ogni ordine e grado è stata inserita, su decisione dell’Assemblea dell’Unione Italiana, nella programmazione dei mezzi della Legge 193/04 dello Stato italiano in favore della stessa CNI. Da rilevare che al momento l'UI non conosce lo stato di avanzamento di realizzazione dei contratti relativi a questo tipo di intervento nelle annualità 2004 – 2007.
La Giunta UI ha preso atto del Bilancio consuntivo dell'ente giornalistico-editoriale EDIT di Fiume per il 2008, illustrato dal direttore Silvio Forza. E se l'anno scorso si è concluso con un positivo di 576.395 kune, a destare la preoccupazione del fondatore è il futuro, anche nella prospettiva dell'attuale crisi economica. L'UI ha espresso commosso cordoglio e solidarietà ai cittadini e alle istituzioni dell’Abruzzo colpito dal sisma.
