Una trentina di docenti della CNI (Comunità Nazionale Italiana) di Slovenia e Croazia, 22 di matematica e scienze e 8 di economia, saranno "a scuola" all'Istituto Barbarigo di Padova giovedì 11 marzo.
I docenti partecipano a un corso, costruito appositamente per i docenti in italiano dell'Istria e del Quarnaro, che offre in parte formazione glottodidattica e in parte formazione linguistica legata ai contenuti disciplinari oggetti di insegnamento: anche in questo modo gli insegnanti delle scuole elementari e delle medie superiori della Comunità Nazionale Italiana puntano a qualificare il loro lavoro formativo in un contesto culturale particolarmente impegnativo.
Due docenti del Barbarigo, dopo il saluto del preside don Cesare Contarini, faranno sperimentare ai colleghi della CNI metodi d'insegnamento e della tradizione culturale-scolastica dell'istituto cattolico padovano, da 90 anni in prima fila nella formazione dei giovani.
Nel pomeriggio i docenti avranno l'opportunità di una visita alla cappella degli Scrovegni.
L'incontro s'inserisce nel progetto "LA COMUNICAZIONE IN CLASSE. Percorsi comunicativi, disciplinari e culturali per docenti nelle scuole di Slovenia e Croazia" realizzato dalle tre università di Venezia (referente prof. Elisabetta Pavan), di Capodistria (prof. Norma Zudic) e di Pola (prof. Elis Deghenghi), in collaborazione operativa con l'Università popolare di Trieste; promotore è la giunta esecutiva dell'Unione Italiana, preoccupata della tutela e trasmissione dell'identità, cultura e lingua italiana nei territori un tempo veneti e italiani e ora appartenenti alle repubbliche di Slovenia e Croazia.
