LETTERE
In questi giorni essendomi scaduta la carta d'identità ho eseguito la prassi richiesta per il rifacimento elettronico, delle signore o signorine molto gentili mi hanno dato un appuntamento e in perfetto orario mi hanno fatto accomodare. Davati a me c'era una persona romena e dietro una indo-pakistana (almeno credo). Morale della favola a loro hanno fatto la carta d'identità elettronica a me no.
Il perché? A Roma non hanno registrato il mio codice fiscale essendo io esule istriano dal 1954 ex Jugoslavia ora Slovenia, mentre loro erano in regola. Non ho veramente parole. In poche parole non capisco se noi cittadini italiani esuli siamo considerati ora di terza serie, eravamo di seconda prima dell'arrivo degli extracomunitari.
Marino Valente