Don Edoardo Gasperini, il prete degli esuli giuliano-dalmati

Nel giorno della nascita di Norma Cossetto, gli studenti dell’Istituto Levi di Montebelluna (TV) riflettono sulla tragedia delle foibe, la strage di Vergarolla, il treno della vergogna e la figura di Don Edoardo Gasperini

Don Edoardo Gasperini era un giovane sacerdote istriano che tanto si è speso nella nostra Marca, divenuta per lui terra d’adozione da giovane esule. La sua storia ha colpito gli studenti del Liceo Levi tanto da dedicargli il tradizionale lavoro di approfondimento in occasione del “Giorno del Ricordo”. E quando si è trattato di decidere la data in cui celebrare pubblicamente questa ricorrenza civile, fuori dai mesi difficili della pandemia (ufficialmente il “Giorno del Ricordo” delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata si commemora il 10 febbraio) hanno scelto il 17 maggio giorno della nascita di Norma Cossetto, che perse la vita infoibata nel 1943. Anch’ella vittima degli “atroci crimini che non hanno giustificazione alcuna”, come li definirono nel 2011 a Pola il Presidente della Croazia Ivo Josipovic e quello italiano Giorgio Napolitano, che provocarono l’esodo di 350mila istriani, dalmati, fiumani e quarnerini dalle loro terre.

Per questo Martedì 17 maggio 2022, gli studenti del Liceo “Primo Levi” presentano nell’Aula Magna dell’Istituto lo spettacolo dal titolo “Dalla strage di Vergarolla al treno della vergogna: dopo la sofferenza una nuova vita”, momento di recitazione, musica e riflessione per commemorare il Giorno del Ricordo: due le versioni mattutine rivolte ai compagni, una serale alle 20,30 aperta alla cittadinanza, con la presenza anche di autorità e rappresentanti delle associazioni egli esuli. Vergarolla è una spiaggia di Pola che il 18 agosto 1946 fu teatro di una terribile esplosione dolosa; la strage che ne seguì fu un’ulteriore spinta all’esodo dall’Istria: anche un territorio amministrato temporaneamente dagli inglesi non era più ritenuto sicuro.

Lo spettacolo coinvolge 15 studenti dell’Istituto, appartenenti a sette classi, sotto la guida della prof.ssa Rossella Zanni, ed è frutto di un lavoro di ricerca e approfondimento sulle tematiche legate alle vicende del Confine Orientale. Si è sviluppato attraverso incontri pomeridiani di riflessione, confronto, ricerca, visione di filmati e testimonianze, la visita alla mostra. “Dalle foibe all’esodo: l’accoglienza dei 350.000 istriani, fiumani e dalmati in Italia” e la realizzazione di un video per il concorso regionale sul Giorno del Ricordo.

Nella prima fase del percorso, che ha visto coinvolta anche la prof.ssa Chiara Piccoli, sono stati presi in esame documenti e testimonianze, utili a comprendere la presenza autoctona in Istria, Fiume e Dalmazia, attraverso un’esplorazione storica, per giungere fino alla tragedia delle foibe, la strage di Vergarolla, l’esodo e l’episodio del treno della vergogna. Attraverso un’intervista immaginaria a Don Edoardo Gasperini, poi, sulla base di documenti inediti e articoli di giornali dell’epoca, viene ricostruita la vita del sacerdote nato a Capodistria, il quale, partito da Pola con trenta ragazzi, fondava prima a Oderzo e poi a Gorgo al Monticano il “Collegio Ragazzi Giuliani”.

La triste storia di Norma Cossetto e le testimonianze degli esuli sono state rielaborate dalla studentessa Alice Andreatta della 5A Scienze Applicate nelle canzoni “I swear” e “Never forget”. Infine la poesia “A don Edoardo” , composta e recitata dall’esule istriano Tullio Svettini, ci regala un ritratto vivo del sacerdote.

Un recente sondaggio rivela che circa l’85% degli italiani è informato sulle vicende del confine orientale. Sul punto – commenta il preside, ing. Ezio Toffanoil Liceo Levi da una decina d’anni cerca di dare il proprio contributo attraverso conferenze, eventi, spettacoli, filmati, scambi culturali e uscite didattiche in Slovenia e Croazia. Quest’anno gli studenti lanciano un messaggio di impegno verso le giovani generazioni: approfondire la storia e ricordare tante persone che hanno saputo trasformare la tragedia personale in vita spesa per gli altri”. Per chi non potesse essere presente, la rappresentazione aperta al pubblico -ore 20,30-, sarà trasmessa in diretta dalla Web Radio del Liceo (link www.bit.ly/WebRadioLevi ).

Per assistere allo spettacolo è obbligatorio indossare la mascherina FFP2 e rispettare la distanza interpersonale di un metro.

Ing. Ezio Toffano
Dirigente scolastico IIS “Primo Levi” – Montebelluna (TV) / TVIS00300B

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