La Sala della Conciliazione del Comune di Assisi era piena di pubblico ed autorità la mattina del 24 febbraio scorso in occasione del conferimento del “Premio Dignità Giuliano-Dalmata nel Mondo in ricordo delle foibe e dell’esodo degli istriani, fiumani e dalmati”, che nell’edizione 2023 è stato assegnato alla Professoressa Donatella Schürzel, vicepresidente nazionale vicario e presidente del comitato provinciale di Roma dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia nonché autrice e promotrice di approfonditi lavori di ricerca sull’italianità adriatica, l’ultimo dei quali “Dante Adriaticus” ha ricevuto la Medaglia della Presidenza della Repubblica italiana per attestarne l’alto valore culturale.
«Testimone esemplare della dignità del popolo istriano, fiumano e dalmata che ha basato la propria battaglia contro l’inclemenza della storia sulla fedeltà alle proprie origini italiane, sullo spirito di sacrificio nella vita e nel lavoro e sulla forza di emergere dalla sofferenza per l’ingiustizia subita» è la motivazione con la quale la Sindaca di Assisi Stefania Proietti ha consegnato la targa che rappresenta il premio promosso dal Comune, dall’Associazione Fiumani Italiani nel Mondo – Libero Comune di Fiume in Esilio e dalla Società di Studi Fiumani.
Alla cerimonia erano presenti la Sindaca ed altri componenti della giunta comunale, rappresentanti della Società di Studi Fiumani, il Presidente dell’Afim-Lcfe Franco Papetti, esuli residenti in zona, il referente dell’Unesco per il sito di Assisi, cittadini, studenti e docenti: «Ringrazio il Comune e le due associazioni che hanno voluto conferirmi questo premio – ha dichiarato la professoressa Schürzel – che rappresenta per me un’emozione grandissima. La città di Assisi, con il suo spirito ecumenico, dimostra di avere grande sensibilità e attenzione anche per il mondo della diaspora giuliano-dalmata» [LS]