Che i ragazzi a scuola studino poco la drammatica vicenda delle foibe non mi sorprende più di tanto. Direi che non è una novità. Il problema non è tanto che i programmi non vengono completati quanto che nei libri di testo questa pagina spesso non è affatto trattata oppure lo è in modo stringato.
Per noi, comunque, l’indicazione della traccia rappresenta una grande soddisfazione: per troppo tempo le foibe sono state dimenticate ma ora, finalmente, hanno avuto il riconoscimento istituzionale. Non è più come una volta. In collaborazione con gli assessorati alla Pubblica Istruzione e con l’Ufficio scolastico provinciale di Venezia, stiamo entrando, seppur con fatica, negli istituti a promuovere percorsi di educazione. Indubbiamente il titolo indicato alla Maturità, per la prima volta, è un altro segnale importante di attenzione. La strada è ancora lunga, ma questo percorso, specialmente nelle scuole, è fondamentale per fare chiarezza su una pagina di storia italiana.
Alessandro Cuk, presidente Comitato ANVGD Venezia e consigliere nazionale