L’ultima operazione di campionamento del mare che l’Istituto regionale per la salute pubblica ha eseguito a cavallo tra luglio e agosto ha dato al 99 per cento dei risultati eccellenti. Come si legge nel resoconto che l’Istituto trasmette puntualmente a conclusione di ogni monitoraggio (quello di cui parliamo è il sesto della stagione), il campionamento ha interessato 203 spiagge lungo tutta la costa della penisola, da Salvone a Rabaz (Porto Albona), e in 201 casi l’acqua analizzata è risultata di primissima qualità. Fanno eccezione due spiagge, ossia quella dell’insediamento turistico rovignese Villas Rubin (quella sottostante il Centro di divertimenti) e quella denominata Blaz, nel Comune di Barbana, lungo la costa orientale della penisola, dove il mare, stando ai parametri definiti nel Decreto sulla qualità dell’acqua per la balneazione, è stato valutato di qualità soddisfacente, comunque idoneo per la balneazione, lo sport e la ricreazione. In nessuno dei casi gli esami batteriologici hanno dato risultati positivi, indicando un mare di qualità insoddisfacente, ossia non adatto alla balneazione. A un tanto si aggiunge il dato che nel periodo delle analisi, la temperatura dell’aria ha variato tra i 22 e i 32 gradi Celsius, quella del mare tra i 23 e i 28 gradi.
L’Istituto regionale per la salute pubblica riporta pure l’allertamento dell’Istituto meteorologico nazionale sull’ondata di calore che interesserà buona parte della Croazia a partire da oggi fino a sabato, per quando nell’entroterra e sull’Adriatico settentrionale è previsto un calo delle temperature. La canicola estiva non demorde, per cui rimangono in auge i consigli di non esporsi al sole nelle ore più calde; nel caso ciò fosse inevitabile, di ripararsi dai raggi di sole e di bere molti liquidi.
da “la Voce del Popolo” del 7 agosto 2013