Lo scorso fine settimana l’Ecomuseo Egea, il cui direttore è Mauro Manca, presidente del ricostituito Comitato provinciale di Sassari-Fertilia dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, è stato l’epicentro di una rassegna emozionante ed entusiasmante.
La mattina di sabato 19 novembre è stato presentato agli studenti il libro “La Bambina con la Valigia” alla presenza delle autrici Egea Haffner e Gigliola Alvisi. Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con l’incontro di presentazione “FERTILIAE – Domus Omnium. La creazione di un PRESIDIO DELLA CULTURA GIULIANA – FERRARESE – VENETA” con la partecipazione dei rappresentanti delle Istituzioni delle regioni da cui sono giunti a Fertilia gli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia ed i coloni Ferraresi e Veneti.
Rodolfo Ziberna, Sindaco di Gorizia, ha quindi presentato “Go2025”, vale a dire il superamento delle divisioni nell’esperienza di Gorizia e Nova Gorica che saranno congiuntamente Capitale Europea della Cultura 2025.
Dopo il panel “Tradizioni e cultura, il legame con le proprie origini” si è svolta la sessione “La Viecia Batana, Il legame con il mare e le tradizioni di un popolo” nell’esperienza dell’Ecomuseo della Batana di Rovigno raccontata da Nives Giuricin (Presidente dell’Ecomuseo “Batana” di Rovigno d’Istria) con David Modrusan, Vice Sindaco di Rovigno (Istria, Croazia). Si è poi rimasti nell’ambito istriano con il focus dedicato alle lingue perdute, cioè il dialetto Istrioto, il Rovignese e le altre lingue a rischio di estinzione, ed il lavoro di Paolo Demarin, Presidente della Comunità Italiana di Sissano (Istria).
Gli ultimi interventi della ricca scaletta sono tornati ad occuparsi di Fertilia e della Sardegna, a partire dall’incontro “Il cibo come presidio della nostra identità nell’esperienza della Proloco di Arborea”, raccontato da Paolo Sanneris, con Luca Saba, Dir. Regionale Coldiretti Sardegna, Paolo Govoni, Pres. Camera di Commercio di Ferrara e Pietro Esposito, Dir. Camera di Commercio di Sassari.
È quindi stato consegnato alla Cantina di Santa Maria La Palma di Alghero il Premio FERTILIAE – DOMUS OMNIUM assieme ai riconoscimenti a coloro che si sono distinti per la loro aderenza ai valori dell’inclusione e della resilienza e per il mantenimento della cultura e dell’identità di una comunità. Una speciale Commissione costituita dal Direttore del Museo EGEA Mauro Manca, dal Presidente del Comitato di Quartiere Luca Rondoni, dal Presidente del Centro Commerciale Naturale Anna Sigirani, dal Presidente dell’E.GI.S. Marco Cossu, dal Presidente del Comitato Festeggiamenti San Marco Raffaele Buo e da Federico Marongiu dell’Associazione EGEA – Una Luce sulla Memoria, ha voluto evidenziare il valore sociale, culturale ed identitario di una realtà economica di eccellenza del territorio nata ed ancora oggi costituita dalle varie componenti della nostra comunità inclusiva.
Veneti, Ferraresi, Esuli di Istria, Fiume e Dalmazia, ma anche Sardi ed Algheresi, che ancora oggi sono protagonisti di questa Azienda, attraverso un esempio di cooperazione, hanno creato lavoro ed hanno saputo integrare le loro diversità e costruire insieme un bell’esempio di successo.
Il dibattito che ha preceduto la consegna del riconoscimento, è stato animato da Mario Peretto, presidente della Cantina, da Paolo Govoni, presidente della Camera di commercio di Ferrara, e da Paolo Sanneris, attivissimo Presidente della Proloco di Arborea, un’altra realtà da anni impegnata con grande successo nella valorizzazione della cultura e delle tradizioni venete in Sardegna.
Il premio FERTILIA CITTÀ DELL’INCLUSIONE si candida a diventare un appuntamento annuale, che intende valorizzare la cultura dell’integrazione e della capacità di costruire un futuro roseo partendo dalle differenze e dalle difficoltà.
L’opera consegnata al Presidente Peretto è stata realizzata dal Maestro Sergio Zidda, artista locale di grande talento, ed è un bassorilievo che raffigura il monumento posto sulla torre comunale, in cui compare la scritta “a coloro che con arti e mestieri fecero di Fertilia una realtà”.
L’intensa giornata si è conclusa con la proiezione di filmati storici su Fertilia e sulla Bonifica della Nurra. [LS]
In rappresentanza dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia hanno partecipato alla manifestazione VERSO FERTILIA CITTA’ DELL’ INCLUSIONE il presidente del Comitato provinciale di Firenze e Consigliere nazionale dell’Anvgd Daniela Velli e il vicepresidente dell’Anvgd Firenze Claudio Bronzin . Così ha commentato la professoressa Velli:
Il mio ritorno a Fertilia non solo come presidente del comitato fiorentino ma soprattutto come figlia di Salvino Velli, nipote di Arduino Velli. Straordinario momento di incontro e condivisione. Complimenti a Mauro e Federico e a tutto lo staff per l’impeccabile organizzazione e grazie a tutti coloro che incontrandomi hanno ricordato con me mio papà e la sua famiglia.Rientro a casa frastornata, commossa dall’ accoglienza ricevuta , felice e piena di gioia nel cuore…ancora più consapevole e convinta che alcuni legami vanno al di là del tempo e della distanza e vengono tenuti vivi da un profondo senso di identità.
