Grazie al sostegno della Regione Sardegna e dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia il film Rotta 230° – Ritorno alla Terra dei Padri del regista Igor Biddau sbarcherà a Trieste in occasione della Barcolana, regata di risonanza mondiale che ogni anno richiama nella città giuliana centinaia di migliaia di appassionati della vela da ogni parte del mondo.
«Racconteremo con orgoglio questa grande avventura in uno stand al Barcolana Village sulle rive di Trieste, nell’ambito di un evento di portata internazionale» hanno commentato i rappresentanti dell’Associazione Egea che lo scorso anno, a bordo del Klizia, hanno navigato per più di 800 miglia per far conoscere in oltre 30 città del Mediterraneo la storia della comunità di Fertilia, esempio di integrazione e resilienza.
Il Film/Documentario, firmato dal regista Igor Biddau e prodotto da Gianluca Vania Pirazzoli per Time Multimedia, presentato in anteprima al Festival del Cinema di Venezia e proiettato in prima nazionale a Fertilia lo scorso 21 settembre, nell’ambito di un importantissimo evento di 3 giorni dal titolo Fertilia Città di Fondazione, ha riscosso un successo inaspettato da parte degli oltre 800 spettatori che, in uno scenario incantevole, tra gli edifici in stile razionalista, hanno seguito commossi la proiezione. Madrina di eccezione Isabelle Adriani, che tra l’altro ha interpretato magistralmente con il suo fischio melodico alcuni brani del film, ha salutato tra gli applausi il pubblico presente, lasciando spazio sul palco a Mauro Manca che, in qualità di padrone di casa, ha voluto dare la parola a Giuseppe Giannotti, Vicedirettore di Rai Cultura, che ha deciso di acquisire il docufilm che verrà proiettato sui canali Rai.
L’opera, scritta dagli autori Mario Audino e Igor Biddau, racconta un viaggio straordinario che ripercorre, in senso inverso la rotta solcata, nella primavera del 1948, da 13 pescherecci con a bordo 53 famiglie di esuli di Istria, Fiume e Dalmazia, che dopo aver dovuto abbandonare la terra in cui sono nati, dopo 20 giorni e 20 notti di navigazione lungo le coste della nostra penisola, hanno raggiunto Fertilia, una piccola città di fondazione incompiuta sorta vicino ad Alghero nella Sardegna settentrionale, facendo germogliare il seme di una nuova vita. Un incontro tra una città senza abitanti ed una comunità senza più una casa. Protagonista del viaggio l’ottantacinquenne Giulio Marongiu, esule da Pola trapiantato a Fertilia, che percorrendo oltre 800 miglia in due mesi navigazione, ha raggiunto Pola, città che aveva abbandonato ben 77 anni prima, con la famiglia, all’età di 8 anni, navigando a bordo della sua imbarcazione, il Klizia, insieme al figlio Federico, a Mauro Manca, Direttore dell’Ecomuseo Egea e Giuseppe Bellu, membro dell’equipaggio e figlio di contadini del polesine, giunti a Fertilia nel lontano 1939, per portare avanti un’incredibile opera di bonifica voluta dall’allora governo fascista.
Di grande effetto le musiche composte appositamente per il film dal Maestro Pinuccio Pirazzoli, che hanno trasportato gli spettatori lungo la rotta percorsa dal Klizia e hanno accompagnato Federica Picone, cui ha dato voce Alina Person, che ha interpretato la Sirena ispiratrice, che ha condotto Giulio nel suo ritorno alla terra natia, mentre per la voce narrante è stato scelto Roberto Pedicini, uno dei migliori doppiatori italiani, che ha contribuito a far vivere agli spettatori il magnifico viaggio nella storia di tante famiglie oggi sparse per il mondo. Eccellente anche la fotografia, curata da Daniele Diana, come anche le immagini subacquee, realizzate dalla campionessa mondiale Virginia Salzedo. Il film sarà presentato in uno dei luoghi più prestigiosi della città alabardata, lo Yacht Club Adriaco, ed in seguito presso la sede dell’Associazione delle Comunità Istriane, mentre nello stand sulle rive si terranno vari incontri tematici che coinvolgeranno i protagonisti del viaggio, il regista Igor Biddau ed i rappresentanti delle varie Associazioni degli esuli coinvolti nel progetto insieme all’Unione Italiana.
Grazie a questo film, che racconta un viaggio destinato a rimanere nella memoria, sarà possibile far conoscere un meraviglioso esempio di resilienza e di inclusione, quale è stato certamente Fertilia, ma più in generale la caratteristica di una intera comunità, quella degli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia, che ovunque nel mondo si è distinta per la sua grande forza e per la capacità di ricostruire una vita all’indomani della grave tragedia che l’ha colpita. Ancora una volta Fertilia sarà protagonista nell’ambito di un evento di livello internazionale, come la Barcolana, che si concluderà con la regata che verrà effettuata a bordo dell’imbarcazione Victoria, che porterà le insegne di Fertilia ed il messaggio del Ritorno alla Terra dei Padri.
Di seguito il programma degli eventi principali previsti in calendario:
• 9 Ottobre, ore 11.00 – Inaugurazione spazio espositivo presso il Villaggio Barcolana
• 10 Ottobre, ore 17.00 – Presentazione film Rotta 230° Ritorno alla Terra dei Padri presso Yacht Club Adriaco (su invito)
• 11 Ottobre, ore 17.00 – Presentazione libro Ritorno alla Terra dei Padri – Diario di Bordo presso sede dell’Associazione delle Comunità Istriane
• 12 Ottobre, ore 11.00 – Presentazione del libro Fertilia – Tra Inclusione e Rinascita e Progetti di digitalizzazione Bora, Zent e Memory Department – Fertilia Files, presso lo stand nel Villaggio Barcolana
• 13 Ottobre, ore 08,00 – Partecipazione alla Barcolana a bordo di VICTORIA – Ritorno alla Terra dei Padri